Furto in chiesa a Battipaglia, il parroco: «Li avrei aiutati, bastava chiedere»

«Se avessero bussato, li avremmo aiutati. È quello che facciamo ogni giorno». Don Luigi Piccolo, parroco della chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù, commenta con amarezza il furto avvenuto ieri mattina nella chiesa del Sacro Cuore. Come riporta La Città di Salerno, alcuni malintenzionati hanno forzato la porta della sacrestia e scassinato la cassettina delle offerte ai piedi della statua di Gesù, sperando di trovare denaro o oggetti di valore.

Il bottino, però, è stato magro. I ladri hanno portato via solo una piccola teca utilizzata per portare l’Eucaristia agli ammalati, probabilmente credendola d’oro. Un errore di valutazione: l’oggetto ha più valore simbolico che economico. Anche la cassettina delle offerte era vuota, poiché i collaboratori del parroco la svuotano ogni sera.

Come riporta La Città di Salerno, il furto si è verificato intorno alle 8:45, nella piccola chiesa del quartiere Schiavo, poco distante dal sottopassaggio ferroviario. Il sacerdote, che da sempre tiene la chiesa aperta per consentire a chiunque di entrare a pregare, ieri mattina aveva spalancato le porte con largo anticipo rispetto alla messa delle 10, prima di recarsi a Taverna per la celebrazione delle 8. I ladri, forse sapendo della sua assenza, hanno colpito in quel momento.

A scoprire l’accaduto sono stati i sacristi, che hanno subito avvisato il parroco. La polizia, coordinata dal vicequestore Giuseppe Fedele, è intervenuta per i primi rilievi, mentre la denuncia formale verrà presentata nelle prossime ore.

Don Luigi, divenuto un punto di riferimento per la comunità, ha voluto lanciare un messaggio anche in questo momento difficile: «Qui aiutiamo tutti, anche di notte portiamo cibo ai senzatetto. Se queste persone avessero avuto bisogno, sarebbero potute venire da noi: avrebbero trovato non solo aiuto, ma anche un amico».