Futani, spopolamento Cilento al centro del Menevavo Festival
| di RedazioneSi è svolta venerdì, a Futani, la seconda edizione del Menevavo Festival, manifestazione inserita all’interno del programma di Natale organizzato dall’amministrazione comunale di Futani in collaborazione con la Pro Loco “Futos” e l’associazione “Balconica”. L’evento è iniziato alle ore 18:00 presso la casa delle associazioni – c/o ex aula consiliare di Futani, con un importante analisi del fenomeno dello spopolamento che attanaglia il nostro territorio e che purtroppo è in rapido aumento. Importanti riflessioni sono emerse dai partecipanti grazie agli spunti e alle testimonianze degli ospiti intervenuti. Un prezioso contributo è stato dato dalla partecipazione di Giuseppe Rivello – Design Thinker e Filmmaker che da anni lavora sul territorio e non solo, ricercando e raccontando storie di quotidianità e della realtà rurale, Settimio Rienzo – Cammini Bizantini e Toni Viterale – Cilento Youth Union.
Lo scopo del convegno è stato quello di promuovere il confronto tra ricercatori e esperti del settore, amministratori comunali e cittadini tutti sul tema dello “Spopolamento”. Analizzare il fenomeno facendo affiorare quelle che sono le cause giungere a individuare le possibili azioni da mettere in atto per contrastarlo, le attività volte al recupero del tessuto sociale in dissolvenza.
Si è ribadita la necessità di recuperare i valori e le tradizioni che solo gli anziani Cilentani oggi possono trasmettere ai più giovani e che si rischiamo di perdere, pertanto è necessario investire in eventi formativi, creando soprattutto identità e legame con il territorio, la voglia di restare o di ritornare. Bisogna abbandonare la “retorica” dello spopolamento. Bisogna far rivivere il nostro contesto rurale e trasmettere alle nuove generazioni la voglia di rimanere guardando alle opportunità offerte anche dai fondi europei per l’attività agricola.
E’ il caso per esempio del progetto di recupero e di valorizzazione della “Cipolla di Eremiti”, progetto recentemente promosso dall’Amministrazione Comunale di Futani e dalla Pro Loco “Futos”.
Importante risulta il rafforzamento dei rapporti con i comuni limitrofi, lavorando in sinergia per lo sviluppo dei percorsi turistici e religiosi, come nel caso del “Cammino di San Nilo”. Alle ore 20:00 si è svolto a seguire il concerto del Maestro Francesco Citera accompagnato dai Maestri Angelo Loia, Pietro Ciuccio e Antonio Volpe. La band al termine della esibizione ha voluto omaggiare il grande Maestro Aniello De Vita eseguendo il suo brano “So nato a lu Ciliento”, istituito recentemente quale Inno del Cilento. I presenti con riconoscenza hanno ringraziato gli artisti per aver trasmesso grandi emozioni con la loro musica e per il lavoro che svolgono volto alla valorizzazione della tradizione musicale Cilentana.
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