Gelbison, pareggio amaro: sfuma il primo posto

Un pareggio che lascia l’amaro in bocca, inutile girarci intorno. La Gelbison rallenta la corsa e cede momentaneamente il primo posto in classifica nel Girone G di Serie D. Un risultato che pesa, ma che non può e non deve cancellare quanto di straordinario questa squadra ha dimostrato finora.

Nonostante il pari, la Gelbison ha messo in campo un cuore grande così. Ha lottato su ogni pallone, ha sudato ogni metro di campo, ha mostrato negli occhi dei suoi ragazzi quella grinta feroce che solo le grandi squadre sanno avere nei momenti difficili. Non è il primo posto a definire chi siamo, ma la volontà con cui ci battiamo ogni giorno per meritarlo.

La strada è ancora lunga, piena di insidie e ostacoli. Ma come recita un coro ormai familiare ai tifosi rossoblù: “la Gelbison, paura non ne ha”. È un gruppo unito, determinato, capace di rialzarsi e trasformare le delusioni in forza. Questo è solo uno dei tanti capitoli di una stagione che può ancora regalare tanto.

Un pensiero speciale va al presidente Maurizio Puglisi, esempio di passione e amore per questi colori. La sua vicinanza alla squadra e alla tifoseria è il motore di un sogno che continua, settimana dopo settimana. Grazie presidente, per aver costruito qualcosa che va ben oltre il rettangolo di gioco: una famiglia, un’identità, un orgoglio.

E come non applaudire il tifo organizzato CS 96: ieri, come sempre, avete cantato per novanta minuti, avete sostenuto, spinto, incoraggiato. Siete la voce della Gelbison, il cuore pulsante di una passione che non conosce condizioni.

Già da giovedì, si riparte. Con rabbia, con determinazione, con fame.

Insieme, squadra e tifosi, siamo invincibili. Insieme torneremo a ruggire.

Forza Gelbison!