Giovane cilentana scrive romanzo a 13 anni e lo presenta a Casa Sanremo
| di Francesco ChiricoNon solo musica al festival di Sanremo. Da molti anni infatti il concorso canoro fa da cornice ed attrattore a numerosi eventi culturali. Tra i tanti personaggi che danno vita alla realtà di Casa Sanremo c’è anche una giovanissima cilentana che con tanta forza di volontà ha deciso di seguire il suo sogno: pubblicare un libro. Lei è Arianna Nese, ha appena 14 anni e vive a Salento. Ha raccontato la sua storia al Giornale del Cilento.it
«È iniziato tutto grazie ad un sogno. Tramite questo ho iniziato a scrivere un racconto sul sito Wattpad e, arrivata circa a metà della storia, un mio amico mi propose:’perchè non lo pubblichi?’ – spiega Arianna -. Così per provare una notte cercai una casa editrice su internet che fosse nei paraggi e che potesse pubblicare un libro anche se l’autrice fosse minorenne. Trovai la booksprint edizioni». Arianna a questo punto manda via mail il suo scritto senza sperare troppo in una risposta «Infondo sono solo una bambina, chi potrebbe mai pubblicare il mio libro?». Dopo qualche settimana la sorpresa.
«Chiamarono e dissero che serviva comunque l’adesione di un genitore/tutore perciò dissi tutto a mia madre che, convinta da mio nonno, decise di farmi pubblicare il libro con la Booksprint – ma le fortune per la piccola Arianna sembrano non essere finite qui -. Dopo averlo pubblicato e passato qualche mese, la booksprint partecipò ad un concorso: Sanremo Writers. I primi 19 del concorso avrebbero vinto un’intervista al Palafiori di Sanremo». Sempre per gioco Arianna decide di iscriversi. «Alla fine del concorso, quando mi hanno fatto sapere che il mio libro era effettivamente uno dei primi, subito lo dissi ai miei genitori che accettarono a portarmi – la famiglia di Arianna è molto orgogliosa della sua scrittrice, il giornale del Cilento ne parlò qualche tempo fa -. In tutto questo, il più orgoglioso di me è mio nonno, che ha sempre creduto in me fin da quando ero piccola e ancora oggi mi sostiene». «Dalla mia prospettiva è stato tutta fortuna credo perché non tutti riescono alla prima occasione a pubblicare un libro così velocemente e fare un’intervista così importante – conclude Arianna -. Devo ringraziare tutti i membri della Booksprint, i miei familiari e i miei amici che mi sono stati vicino per tutto il tempo».
‘L’angelo che diventò un diavolo’ questo è il titolo del romanzo di Arianna, ma cosa racconta questo libro? A spiegarlo è l’autrice stessa. «È ambientato nei tempi moderni, una storia che vede due adolescenti che si conoscono tramite Facebook. La ragazza aspetta una sorpresa annunciata dal ragazzo, che successivamente si ritrova in casa sua. La madre del ragazzo ha cacciato di casa lui e il padre dopo il divorzio e la madre della ragazza decide di ospitarli finché non trovano un’altra casa dove stare. Dapprima il ragazzo sembra come si è presentato su Facebook, dolce, gentile e timido ma si rivela poi in seguito per come è: un diavolo dalla mente perversa. Abusa della ragazza senza il suo consenso e lei, forse per paura, forse per amore del ragazzo, non lo dice ai suoi genitori bensì ai suoi amici che accorrono per aiutarla. In seguito la storia vede le ‘avventure’ della ragazza e i suoi amici che cercano di tenerla lontana da lui».
L’intervista di Arianna al Palafiori di Sanremo
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