“Giusto tra le Nazioni”: a Salerno un ulivo e una targa in onore di Giovanni Palatucci

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“Giusto tra le Nazioni”: a Salerno un ulivo e una targa in onore di Giovanni Palatucci

Questa mattina, davanti alla prefettura a Salerno, si è svolta una cerimonia commemorativa in onore del dottor Giovanni Palatucci, Questore reggente di Fiume dal 1937. Il suo coraggio e la sua dedizione permisero di salvare migliaia di perseguitati, in gran parte ebrei.

Palatucci favorì il trasferimento di migliaia di persone in zone meno esposte alle leggi razziali, tra cui la città di Campagna, dove era vescovo suo zio, Monsignor Giuseppe Maria Palatucci. Arrestato nel 1944, fu deportato nel campo di sterminio di Dachau, dove morì il 10 febbraio 1945. Per il suo straordinario impegno, nel 1990 fu nominato Giusto tra le Nazioni e nel 1995 gli è stata conferita alla memoria la Medaglia d’Oro al Merito Civile.

Durante la cerimonia di questa mattina, organizzata in occasione della Giornata in memoria dei Giusti dell’Umanità, è stato piantumato un ulivo, simbolo di forza e resistenza, ed è stata scoperta una targa in suo onore. L’evento ha voluto ricordare non solo il sacrificio di Palatucci, ma anche il valore universale di chi, in ogni epoca e luogo, ha difeso la dignità umana opponendosi a totalitarismi e discriminazioni.

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