Grave carenza di medici all’ospedale di Polla, Vietri: «Situazione drammatica, interrogherò ministro»
| di Pasquale Sorrentino«L’ospedale di Polla è sempre più in affanno per la grave carenza di medici nei diversi reparti. La Regione Campania e l’Asl devono intervenire subito perché – trovandosi geograficamente in un territorio di passaggio e su una importante rete autostradale – rappresenta un punto di riferimento fondamentale non solo per i cittadini del Vallo di Diano, ma anche per le regioni vicine facendo aumentare il bacino di utenza a circa 100 mila persone. Presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro della Salute Orazio Schillaci per informarlo di questa drammatica situazione che, purtroppo, accomuna tutti gli ospedali della provincia di Salerno». Lo annuncia, in una nota, la deputata di Fratelli d’Italia Imma Vietri.
«Da giorni – come denunciato dalle sigle sindacali – le attività ordinarie della Chirurgia Generale a Polla, per carenza numerica di dirigenti medici, sono state sospese e i pazienti che avranno bisogno di assistenza saranno trasferiti presso l’ospedale di Oliveto Citra. Problemi anche nel reparto di Neurologia che ha un solo medico, prossimo alla pensione, il quale è costretto a lavorare tutta la settimana senza turni di riposo; inoltre, nonostante siano stati consegnati in dotazione anche un apparecchio ecodoppler e un elettroencefalografo di ultima generazione per eseguire esami diagnostici specialistici, viene negata la possibilità di eseguirli proprio a causa dell’assenza di figure di riferimento e dove, tra l’altro, si sono registrati finora circa 200 ricoveri a causa di ictus, emorragie cerebrali, sclerosi multiple e altre patologie della sfera neurologica. La Pediatria, invece, ha soltanto due medici in servizio. Disagi – continua Vietri – anche nei reparti di Fisiopatologia respiratoria, Cardiologia, Urologia e Ortopedia, dove non si riescono garantire risposte adeguate nemmeno alle urgenze a causa del personale sanitario sempre più carente. Senza contare che il direttore sanitario, da appena tre mesi alla guida del Curto di Polla, nei giorni scorsi ha rassegnato le dimissioni per nuovo incarico semestrale a Vibo Valentia e, al suo posto, non si sa ancora chi arriverà, per cui il presidio sanitario pollese è sguarnito attualmente anche della figura più apicale».
«È giunto il momento che il governatore De Luca prenda seriamente in considerazione le preoccupazioni della comunità medica e agisca in modo rapido ed efficace per risolvere le difficoltà dell’ospedale di Polla e degli altri nosocomi salernitani. Si assuma, dunque, le sue responsabilità, visto che sono lui e i suoi nominati a gestire la sanità in provincia di Salerno e in Campania. La tutela della salute dei cittadini deve venire sempre al primo posto», conclude Vietri.
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