Guardrail sfondato vicino a un precipizio: si teme che un veicolo sia precipitato giù

Una tranquilla mattina estiva è stata scossa dall’allarme lanciato da alcuni cittadini in via Badia, una strada che dal convento dei Cappuccini arriva fino alla Madonna del Carmine, sulla collina di Montedoro a Eboli. Alle prime luci del giorno, gli abitanti hanno notato il guard rail e il muretto di sostegno dietro di esso sfondati, segno inequivocabile di un incidente. 

 Le forze dell’ordine, tra cui la Polizia Municipale e la Protezione Civile, sono immediatamente intervenute sul posto. La preoccupazione è stata immediata: oltre il muretto sfondato, si apre un precipizio di oltre 50 metri. La dinamica dell’incidente sembra chiara: un veicolo, presumibilmente nella notte, avrebbe impattato violentemente contro il guard rail, sfondandolo e, forse, precipitando nel vuoto. 

 Diversi residenti hanno riferito di aver sentito un forte boato tra le 3 e le 4 del mattino, aumentando i timori che qualcuno possa essere rimasto coinvolto. I Vigili del Fuoco, giunti rapidamente sul luogo, hanno tentato una discesa con l’ausilio di corde, riuscendo a scendere fino a circa 25 metri. 

Purtroppo, la fitta vegetazione ha impedito loro di proseguire oltre, rendendo necessarie ulteriori misure.

 Nel pomeriggio, un drone della Protezione Civile è stato impiegato per proseguire le ricerche. Questo strumento, dotato di telecamere ad alta definizione, consente di esplorare aree inaccessibili e fornire un quadro più chiaro della situazione. 

Le operazioni continueranno per tutta la giornata, con la speranza di fare luce su quanto accaduto e, soprattutto, di individuare eventuali persone coinvolte.  

L’area intorno a via Badia rimane sotto stretto controllo delle autorità, con i residenti che seguono con apprensione gli sviluppi delle ricerche. La comunità di Eboli è in ansia, unita nella speranza che questa tragica vicenda possa risolversi nel migliore dei modi possibili.