Sanza, fermato dai carabinieri reagisce a calci e pugni

Ieri un uomo di 45 anni di Sala Consilina guidava in maniera pericolosa nel piccolo centro cilentano con accanto il figlio di 5 anni che era visibilmente spaventato. Alcuni passanti preoccupatisi della strana situazione hanno allertato i carabinieri della locale stazione che sono intervenuti prontamente. Hanno trovato M.B. fermo davanti al bar della Piazza XXIV Maggio di Sanza, ancora all’interno della piccola utilitaria grigia con cui stava spaventando i passanti ed in cui il figlio di cinque anni era ancora in lacrime. Sembra che nel momento in cui i carabinieri gli hanno chiesto i documenti M.B. abbia tentato la fuga, ma, prontamente un carabiniere estraendo le chiavi dall’auto ha impedito la fuga all’uomo che, però ha reagito in maniera violenta colpendo con calci e pugni il militare, che aiutato da un collega ha potuto immobilizzare l’aggressore. Il carabiniere aggredito è dovuto ricorrere a cure mediche ed è stato giudicato guaribile in 5 giorni. L’uomo è stato arrestato e condotto nella camera di sicurezza della caserma di Sapri su disposizione del sostituto procuratore Rinaldi. Oggi il processo per direttissima.