I Foja a Paestum per un concerto in spiaggia al tramonto
| di Marianna ValloneLa straordinaria bellezza del sole che tramonta a mare e, in controluce, scagliati contro l’orizzonte, i musicisti protagonisti di un suggestivo concerto al calar del sole sulla playa del Dum Dum Republic. A due anni dal live che è rimasto impresso nell’immaginario collettivo dei #DumDumLovers, torna ad esplodere per il “SunSet Fest” il suono travolgente dei Foja nella repubblica indipendente del Cilento, sabato 31 agosto alle ore 18, a pochi giorni dalla partenza per il tour italo-canadese.
Ad alzare il ritmo del SunSet Fest interverranno, già dalle ore 15, il collettivo PuBaLa Selectors e la Cumbia Tropical di Tommy Cobre,direttamente dalla Colombia: dj, programmatore e attivista di numerosi gruppi e progetti della cultura del bass system e dei suoni afroamericani. Per anni ha attraversato tutti i tipi di club e festival facendo conoscere i suoni dei Caraibi, dalla salsa del suo nativo Cali alla cumbia colombiana, attraversando dancehall e il basso tropicale. Preview di un lungo week end di musica, che si chiuderà domenica 1 settembre con una doppia straordinaria performance con, in consolle, due incredibili artisti dello scratching: il mix innovator e producer TY e Dj Delta.
Musica di pancia e di cuore, alla ricerca del suono. Una trama collettiva, quella che si realizza al Dum Dum, fatta di vibrazioni positive e di idee, che si colora di nuove connotazioni, immersi in uno spazio di libertà e di allegria dove respirare felicità e sentirsi naufraghi. Niente filtri nè sovrastrutture: solo la musica che trascina gli animi.
I Foja suoneranno dal vivo e in anteprima – in una sorta di rodaggio – la nuova scaletta pensata per i due intensi mesi di live che il gruppo, guidato dal frontman Dario Sansone, affronterà tra settembre ed ottobre 2019, in Italia e in Canada.
In scaletta brani che faranno da show per gli oltre venti concerti previsti tra settembre ed ottobre, tra i quali non mancheranno quelli ri-scritti e pensati per il mercato internazionale: tracce che gettano un nuovo ponte culturale che parte da Napoli e che, ad oggi, è arrivato in Francia con il featuring di Pauline Croze, in USA con il featuring dei Black Noyze, in Spagna con il featuring de La Pegatina e non ultimo in Canada con il featuring di Shaun Ferguson con il quale i Foja hanno ri-elaborato in lingua franco-napoletana il brano “Tutt ‘e Duje”, estratto dall’album ‘O treno che va”.
I Foja, quindi, ritornano a collaborare con l’artista canadese Shaun Ferguson con il quale si erano esibiti dal vivo in occasione di un secret concert il quattordici febbraio scorso, giorno di San Valentino. Infatti il raffinato singer-songwriter e virtuoso del violoncello suonato come una chitarra-basso; durante il suo soggiorno napoletano ha registrato con i Foja il brano ri-intitolato per l’occasione “Ensemble (Tutt ‘e Duje)”.
Un continuo incontro con culture e linguaggi diversi come fondamento della propria ricerca artistica, come evidenzia Dario Sansone:“Dopo aver girato l’Europa in lungo e largo, ed esserci affacciati negli States, è il momento di attraversare per un intero mese il Canada, un paese che si sta dimostrando attento alla cultura musicale e in prima linea per quel che riguarda lo scambio artistico. Fare ricerca e tessere la rete di collaborazioni internazionali, puntando a fondere la cultura napoletana con quella di altri popoli con in comune la forza della passione; è l’obiettivo artistico del combo partenopeo che è sempre più convinto che attraverso lo scambio è possibile trovare nuovi stimoli; come attuare un processo di internazionalizzazione dell’attuale sound prodotto a Napoli, città sempre più esplosiva e crocevia di razze e tradizioni”.
I Foja faranno da traino al sabato notte cult del Dum Dum Republic, ispirato agli eccentrici anni ’80, con in consolle mister Salvo Amenta, dj simbolo del format “Forever Young”, che riuscirà a trasportare la platea nei mitici anni ’80. Un legame fortissimo quello di Salvo con il Dum Dum, fin dalla sua fondazione. Un dj capace di instaurare un feeling unico con il pubblico e che vive ogni festa come una sfida, nuova ed avvincente, sempre a braccio, senza strutture musicali predefinite, nel tentativo di instaurare un dialogo più profondo con il pubblico, che travalica le parole, muovendosi attraverso i sensi e la percezione sonora.
©Riproduzione riservata