I primi dieci anni del Premio internazionale Nassiriya per la pace: premiato il ministro Tajani

Il Premio internazionale Nassiriya per la Pace, dedicato a chi vuol bene all’Italia, nato nel 2013 a Camerota, compie dieci anni. Venerdì 10 novembre, alle ore 10, nella chiesa di Sant’Alfonso, il via alla due giorni del prestigioso Premio, ideato dall’associazione Elaia, con la commemorazione dei caduti, seguita da una solenne cerimonia di premiazione.

Nel pomeriggio, alle 14:30, presso il Porto di Marina di Camerota, verrà svelata una pietra d’inciampo in memoria del sergente Aurelio Visalli. Successivamente, i partecipanti avranno l’opportunità di salire a bordo e visitare le navi “Aurelio Visalli” della Guardia Costiera e “Sirio” della Marina Militare.

Alle 16:00, nella Chiesa Sant’ Alfonso di Marina di Camerota, si terrà l’evento “Venti di guerra e speranze di pace: testimonianze,” che culminerà con la consegna del Premio Internazionale “Nassiriya per la Pace” al Ministro Antonio Tajani. Tra i partecipanti includono don Antonio Coluccia, Mons. Antonio De Luca, Zakia Seddiki, Giuseppe Antoci, Fabio Marchese Ragona, Antonio Grilletto, Antonino Mondella, Filippo Verrone e Antonio Ricci.

Il Premio prosegue sabato 11 novembre prevede una serie di incontri significativi che avranno inizio a Centola, nel’aula consiliare alle 9:00, con l’incontro con don Antonio Coluccia, prete sottoscorta. Il programma proseguirà all’Auditorium Comunale di Sapri alle 11:30, incontro con don Antonio Coluccia, Zakia Seddiki e Giuseppe Antoci; e a seguire nell’aula consiliare del Comune di Celle di Bulgheria alle 16:00, l’incontro con don Antonio Coluccia e Zakia Seddiki.

Il presidente del Premio, Vincenzo Rubano, guiderà l’evento che da dieci anni contribuisce alla promozione della pace e alla commemorazione di coloro che hanno sacrificato la propria vita per questo ideale. Organizzato dall’Associazione Culturale Elaia, il Premio ha ricevuto di recente anche la lettera di plauso dal Presidente della Repubblica.