I ragazzi e le ragazze di Pollica protagonisti di una Design Challenge per co-progettare una ludoteca che parla di futuro
| di Luigi MartinoIl 23 e 24 Aprile a Pollica si è tenuta la prima Design Challenge di comunità, per co- progettare il futuro con coloro che rappresentano il futuro: i bambini, i ragazzi e le ragazze, le nuove generazioni. Trenta partecipanti, giovani scienziati, artisti, creativi, inventori, innovatori e climate shapers, uniti per mettere in campo le idee più belle. Un spazio che il Comune di Pollica ha messo a disposizione della Comunità, e che in piena coerenza con lo spirito del progetto Pollica 2050.org, grazie al supporto del Future Food Institute, è stato ideato partendo dai valori identitari del territorio (ecologia, convivio, biodiversità, socialità, dieta mediterranea) e partendo dai bisogni e dai desideri di chi quel luogo lo vivrà a pieno.
Un luogo pensato per giocare, imparare, creare e crescere insieme, capace di connettere il Mediterraneo al Mondo; interamente progettato dai ragazzi, supportati dalla guida di facilitatori e professionisti. “C’è stato un tempo in cui a Pollica è stato difficile ritornare a vedere nitidamente il futuro – dichiata il sindaco Stefano Pisani – Poi è venuto il tempo in cui abbiamo tentato di tenere vivi i nostri luoghi del cuore, ma qualcosa è sempre mancato. Soprattutto al sud accade che ci ritroviamo a costruire, restaurare, riqualificare contenitori, palazzi, piazze e Castelli in cui tutti vogliono avere un posto, ma a cui in pochi riescono a dare un’anima, una visione, un futuro. Da oggi a Pollica, abbiamo una strada diversa da percorrere. Il futuro lo costruiamo insieme, a cominciare dai più piccoli che avranno il loro spazio – Pollicalandia “the Heart of Fun” con l’anima, che in questo week end, hanno scelto di dargli.”
“Pollica, Comunità Emblematica della Dieta Mediterranea è per il nostro Future Food
Institute il Living Lab ideale dove progettare il futuro – dichiara Sara Roversi, Presidente di Future Food Institute -. Un futuro sostenibile per una comunità inclusiva e accogliente anche per le nuove generazioni. Così con il progetto Pollica2050.org è nata l’idea di co-progettare non una semplice “ludoteca” o un tremendo “baby parking”, ma una casa della comunità che diventerà, a detta dei bambini “il cuore del divertimento”, capace di esprimere la sua identità, capace di preservare i valori del territorio, allenare la coscienza ecologica dei più piccoli, stimolare la creatività ed integrare il digitale in modo “smart” perché possa diventare davvero uno strumento efficace per migliorare le nostre vite e non un motivo di alienazione”.
©Riproduzione riservata