“I Trecento a Tortorella” porta nel borgo teatro, giocolieri ed enogastronomia
| di RedazioneTorna a Tortorella l’appuntamento con “Tracce di rivoluzione nelle Terre del Bussento. Oltre Pisacane”, realizzato nell’ambito del progetto POC 2022 Regione Campania, con i Comuni di Sapri (capofila), Torraca, Vibonati, Tortorella ed Ispani. Nel piccolo borgo a 582 metri sul livello del mare, accovacciato su una collina a strapiombo sulla forra del torrente Bussentino, martedì 16 agosto 2022 andrà in scena “I Trecento a Tortorella”, una serata interamente dedicata a Carlo Pisacane.
L’evento partirà da Piazza Scipione Rovito e attraverserà i vicoli del borgo fino ad arrivare in piazza Sacra Famiglia. Lì andrà in scena il passaggio di Pisacane sul territorio di Tortorella. La rappresentazione avverrà in un luogo storico del borgo, l’abside restaurato che risale all’anno Mille, la zona del Palazzo Marchesale, e la Porta Suctana, che rappresentava uno strategico accesso alla zona orientale di Tortorella e immetteva nel quartiere greco del borgo, diventando nel corso dei secoli, in particolare durante il Settecento, luogo chiave dell’abitato essendovi ubicato il palazzo dei Signori del feudo, i marchesi Carafa della Stadera.
Un contesto, insomma, dove la storia si tocca con le mani. Il programma prevede, dalle 20, performances di giocolieri ed equilibristi e musica popolare. Quindi, alle 21:30 il convegno storico dal titolo “La spedizione di Carlo Pisacane attraverso il territorio di Tortorella” a cura del professor Gianluca Berardi, cultore di storia locale. Alle 22 sarà la volta del dramma musicale su Carlo Pisacane “Un sogno di libertà” nella riduzione teatrale dell’attore e sceneggiatore Umberto Iervolino. La serata proseguirà, accompagnata dalla musica itinerante del Gruppo Folkloristico ‘Raffaele Viviani’ con un percorso gastronomico e con le visite guidate di “Museo in cammino” presso il Palazzo Marchesale.
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