Il «caso» tribunale di Sala Consilina all’attenzione del sottosegretario alla Giustizia
| di Marianna ValloneContinuano senza sosta le attività del consigliere regionale Corrado Matera per mantenere sotto i riflettori nazionali l’ingiusta chiusura del Tribunale di Sala Consilina. «Venerdì mattina -rende noto Matera- presso la sede dell’Organismo Congressuale Forense a Roma, la vicenda è stata portata all’attenzione del Sottosegretario al Ministero della Giustizia Andrea Del Mastro Delle Vedove, nel corso del dibattito dedicato alla «Revisione» della Geografia Giudiziaria. Era presente per l’occasione una folta rappresentanza del Vallo di Diano, costituita dagli avvocati Elisabetta Giordano, Silvana Viola, Luigi Giordano, Michele Galiano e Alessandro Carrazza».
Nel suo intervento Matera ha evidenziato ancora una volta come la chiusura del Foro di Giustizia del Vallo di Diano rappresenti un errore legislativo grave, compiuto in spregio alla legge madre, che ha prodotto effetti disastrosi e fallimentari ai danni delle comunità interessate, esponendole tra l’altro al rischio della criminalità organizzata. «Ho pertanto ribadito -sottolinea il consigliere regionale originario di Teggiano- che a mio parere la rivisitazione della Geografia Giudiziaria deve necessariamente partire con la riapertura del Tribunale di Sala Consilina».
Le conclusioni del convegno sono state affidate al Sottosegretario al Ministero della Giustizia Andrea Del Mastro Delle Vedove. «Al Sottosegretario Del Mastro Delle Vedove -evidenzia Matera- esprimo un sentimento di gratitudine per la disponibilità e l’attenzione mostrata alla vicenda del Tribunale di Sala Consilina. Ringrazio inoltre l’avvocato Pippo Agnusdei, presidente del Comitato Nazionale Tribunali Accorpati, che attraverso questa e altre iniziative -conclude- è da sempre in prima linea in quella che continuo a definire «la madre di tutte le battaglie».
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