Il Cilento ad Assisi: Carlo Acutis diventa il ‘beato di internet’
| di Redazionedi Marianna Vallone
E’ il giorno atteso. Carlo Acutis verrà beatificato ad Assisi e sarà il primo Santo dell’era digitale. Nato nel 1991, il giovane beato è morto a soli 15 anni a causa di una leucemia fulminante. La sua giovane esistenza ha lasciato il segno, fin da bambino ha diffuso il suo amore per Cristo e per l’Eucarestia attraverso il web, una sua grande passione. Legato al Cilento indissolubilmente. Il nonno materno aveva origini di Centola e la famiglia ancora oggi ha una casa nel centro storico. Carlo tornava ogni estate, amava il mare, la cucina e l’amabilità della gente. Spesso si recava a San Mauro la Buca per pregare il miracolo eucaristico avvenuto nel 1969. Il giovane beato lo inserì nella sua mostra sul web facendolo conoscere a tutto il mondo.
Ha trascorso tutta la sua adolescenza a Milano, era nato a Londra dove i genitori si erano trasferiti temporaneamente per lavoro. La sua è stata una vita normale, tra amici, studio e fede, fino alla morte, avvenuta a Monza, in seguito a una leucemia fulminante. Su sua richiesta, è stato sepolto ad Assisi, dove oggi verrà beatificato. Al Santuario della Spogliazione dall’1 ottobre è stata già aperta la sua tomba per consentire ai fedeli la venerazione. Giungeranno anche dal Cilento per pregare il giovane beato.
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