Il Cilento e il Vallo di Diano messi in ginocchio dal maltempo: scuole chiuse in molti comuni

Il Cilento e il Vallo di Diano sono stati colpiti ieri da una violenta ondata di maltempo, che ha lasciato dietro di sé una scia di danni e disagi. Vento forte, piogge torrenziali e nevicate hanno paralizzato gran parte del territorio, rendendo necessarie chiusure precauzionali in numerosi comuni.

Le raffiche di vento hanno abbattuto alberi e impalcature, danneggiando abitazioni, monumenti e infrastrutture. A Eboli, un albero è caduto su un traliccio della corrente elettrica, causando un blackout in tutta la zona di Prato, mentre a Castelcivita il vento ha divelto un’impalcatura di 15 metri, costringendo allo sgombero di alcune abitazioni. A Castellabate, l’albero crollato in Piazza Lucia ha distrutto il monumento al Milite Ignoto, suscitando profonda commozione tra i cittadini.

Non sono mancati i disagi alla viabilità. A Sapri, un albero caduto sui binari ha interrotto i collegamenti ferroviari con la Basilicata e la Calabria, causando ritardi significativi per i treni. Le esondazioni dei fiumi Calore e Alento, rispettivamente ad Altavilla Silentina e Casal Velino, hanno sommerso terreni agricoli e reso impraticabili diverse strade, mettendo a rischio le colture locali.

In Vibonati, si è sfiorata la tragedia con il crollo di un’impalcatura che ha colpito un’auto in transito. Per fortuna, il conducente è rimasto illeso. A Caggiano, invece, le abbondanti nevicate hanno lasciato decine di famiglie al buio, con i cavi elettrici spezzati sotto il peso della neve.

Scuole chiuse oggi in molti comuni

A causa dei danni e delle difficoltà di spostamento, numerosi sindaci hanno disposto la chiusura delle scuole per la giornata di oggi. Nel Vallo di Diano, le aule sono rimaste vuote a Buonabitacolo, Caggiano, Casalbuono, Monte San Giacomo, Montesano sulla Marcellana, Padula, Sala Consilina, San Rufo, Sassano e Teggiano. Stessa misura adottata anche a Camerota, Buccino, San Gregorio Magno, Sicignano degli Alburni, Ricigliano e Sapri.

Anche nella zona nord della provincia di Salerno le scuole sono chiuse: Sarno, Siano, Castel San Giorgio e Roccapiemonte hanno adottato misure preventive per tutelare la sicurezza degli studenti. A Eboli, pur mantenendo le scuole aperte, è stato chiuso il cimitero comunale.

Parchi e cimiteri interdetti al pubblico

Oltre alle scuole, in alcuni comuni sono stati chiusi parchi, ville e cimiteri, come a Scafati, Pagani, Nocera Inferiore e Nocera Superiore.

Il ritorno alla normalità dipenderà dal miglioramento delle condizioni meteorologiche e dal lavoro incessante delle squadre di soccorso e manutenzione, impegnate su tutto il territorio per ripristinare la viabilità, mettere in sicurezza le aree danneggiate e risolvere i problemi legati alle interruzioni di corrente.