Il “Cilento tra rivoluzione e tradizione”, a Torraca l’importante convegno storico
| di Marianna ValloneIn tempi di riesami critici dei fatti storici e nostalgie di passati rivoluzionari, un convegno metterà a confronto due scuole di pensiero inscenando un vero e proprio contraddittorio. Da una parte i pro borbonici, dall’altra i sostenitori del protagonista della Spedizione di Sapri, che nel golfo di Policastro ha assunto un valore civico rilevante. L’importante convegno, dal titolo “Il Cilento tra Rivoluzione e Tradizione”, è organizzato dal Comune di Torraca, guidato dal Sindaco Francesco Bianco, e si terrà domenica 11 agosto alle ore 21,00 nella suggestiva cornice del Castello Baronale Palamolla. Si tratteranno temi storici, dell’insurrezione del 1828, dei moti del 1848 e di Carlo Pisacane.
L’iniziativa prevede studiosi del pensiero politico e di tematiche risorgimentali, storici ed esperti, che relazioneranno al convegno dopo i saluti del primo cittadino. Interverranno il Prof. Vincenzo Abramo, l’avvocato Ennio Apuzzo, l’avvocato Giovanni Falci, l’avvocato e scrittore Franco Maldonato, l’avvocato Silvestro Oliva ed il dott. Edoardo Vitale. Modererà l’incontro la giornalista ed opinionista Rai, Antonella Grippo. «Abbiamo voluto fare questo convegno a Torraca perché possiamo vantare la presenza, con atti ufficiali e tangibili, di questi due personaggi che hanno fatto la storia: Ferdinando II che arrivò a Torraca nel 1852 e venne a fare visita al barone Palamolla, e successivamente nel 1857 il passaggio di Carlo Pisacane che, arrivato in paese, lesse il proclama ufficiale ai cittadini. Siamo onorati ed orgogliosi che Torraca sia stata meta di passaggio di personaggi che hanno fatto la storia del nostro territorio e del nostro paese».
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