Il festival Mogol Battisti ai templi di Paestum dal 7 al 9 agosto
| di RedazioneIl festival Mogol Battisti, organizzato dall’Associazione Paese Mio di Buccino, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Capaccio-Paestum, i patrocini della Regione Campania, Provincia di Salerno, il Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, e presieduto dal patron Gregorio Fiscina, ha l’intento di concorrere alla valorizzazione della presenza dei giovani nel mondo della musica italiana e di fornire loro occasioni di incontro con operatori artistici, culturali e professionali del settore.
Nelle prime due serate si esibiranno 15 concorrenti con 10 brani di Mogol-Battisti e 5 inediti. Passeranno il turno per la finale 5 brani editi e 3 inediti a sera. Il Festival si avvale della collaborazione del Centro Europeo Toscolano (CET) di Mogol e dello stesso Maestro che, nell’ultima serata, sarà Presidente di giuria, affiancato dal direttore d’orchestra Vince Tempera, in veste di Vice Presidente.
Guest star dell’ultima serata il M° Geoff Westley, uno dei più grandi musicisti e direttori d’orchestra del mondo che, a suo insindacabile giudizio, assegnerà una menzione speciale ad un concorrente finalista. Il M° Westley, nella sua brillante carriera, è passato dalla direzione musicale dei Bee Gees, fino alla direzione della London Symphony. Ha prodotto e arrangiato, tra i tanti album, Strada facendo di Claudio Baglioni, La grande avventura di Riccardo Cocciante, Sirtaki di Mango; è stato direttore musicale dei Festival di Sanremo 2018 e 2019 condotti da Claudio Baglioni e ha curato l’arrangiamento e la direzione d’orchestra i due album “londinsesi” di LUCIO BATTISTI “Una donna per amico” e “una giornata uggiosa“. Il 9 agosto, il maestro, in anteprima a Paestum, al Festival Mogol Battisti, incontrerà Mogol dopo tanti anni e condividerà con il pubblico alcuni aneddoti.
Il primo classificato del festival e i ragazzi che vinceranno il premio della critica e quello dell’interpretazione più originale riceveranno borse di studio presso il CET di Mogol, la partecipazione di diritto a Casa Sanremo 2023 e Grandi Festivals Italiani, oltre alla pubblicazione di un brano da parte di una nota etichetta discografica.
Insieme a Mogol e Vince Tempera, nella giuria finale siederanno, Geppino Afeltra (Produttore-Editore), Massimo Bonelli (Musicista- Produttore- Direttore artistico Concerto 1° Maggio), Roberto Mancinelli (Talent scout e Ceo di IMean music), Roberto Marrone (Music Director- Fenix Entertainment), Alfonsina Novellino (Ass.Aura Giffoni Film Festival), Vincenzo Russolillo (Patron Casa Sanremo), Valeria Saggese (Giornalista Musicale – Autrice e conduttrice radio e tv) e Giovanni Sciarrillo (Al Pacino-Look Maker Service RAI).
L’evento sarà presentato da Enza Ruggiero e dall’attore Maurizio Casagrande.
«La lunga e ricca estate di Capaccio Paestum è fatta di oltre cento eventi disseminati per il territorio, diversi tra loro e attenti alle esigenze di tutti. Il Festival Mogol Battisti è un evento a cui teniamo molto perché, in una stagione in cui abbiamo cercato di puntare tanto sui giovani, riesce a mettere insieme almeno tre generazioni: quella dei giovani, appunto, che si affacciano al mondo della musica, e quelle dei loro genitori e dei loro nonni, ancora oggi innamorati della musica d’autore e degli intramontabili miti che l’hanno incarnata. Un doveroso ringraziamento al maestro Mogol e all’amico Gregorio Fiscina per aver ideato questo spettacolare evento», ha dichiarato il Sindaco di Capaccio-Paestum Franco Alfieri.
Il festival è organizzato con il partenariato del Parco Archeologico Paestum e Velia, l’Unione Nazionale Comunità Montane, il Centro Europeo Toscolano (CET) di Mogol, Grandi Festivals Italiani, Casa Sanremo e realizzato grazie agli sponsor Banca Credito Cooperativo di Aquara, BMW – Gruppo Center-Salerno, Tecnoscuola, Arte5.0 e La Fiammante.
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