Il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa rivive nel centro storico di Polla 13 settembre
| di Redazione“Noi fummo i gattopardi, i leoni. Chi ci sostituirà saranno gli sciacalli, le iene. E tutti quanti, gattopardi, leoni, sciacalli e pecore, continueremo a crederci il sale della terra”. Capolavoro della letteratura italiana e mondiale, “Il Gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, che racconta le vicende del principe Fabrizio Corbera di Salina e della sua famiglia all’indomani dello sbarco di Garibaldi in Sicilia, esce dalle pagine del romanzo per approdare e rivivere domenica prossima tra le strade del Centro Storico di Polla, in scenari nuovi e altri già noti, come Villa Wandisa, Piazza dei Parlamenti e l’auditorium di Santo Nicolicchio.
Nicola Piccolo, che sarà il Principe di Salina, ha scelto di leggere, teatralizzandole, alcune celebri pagine del romanzo, che pur non esaurendo la ricchezza dell’opera, danno un’idea della sua originalità. Ad affiancarlo ci saranno Franco Antonazzo (Padre Pirrone) e Luigi Biscotti (il funzionario piemontese Chevalley) e Tiziana Criscuolo (Angelica). L’intero spettacolo sarà intervallato dalle musiche di Sebastiano e Giuseppe Giugliano, che accompagneranno con le note del valzer di Verdi il ballo del principe con la bella Angelica.
“Noi fummo i Gattopardi”, ore 19:00 – Centro storico di Polla. L’evento rientra nella rassegna culturale “Incontri in Biblioteca – Letture al Tramonto”, sostenuta dal Comune di Polla, organizzata dalla Proloco di Polla, in collaborazione con le associazioni Artificio e Voltapagina.
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