Il museo di Massicelle si riconferma polo per la formazione internazionale erasmus
| di RedazionePer il secondo anno consecutivo l’associazione Cilento Youth Union, nell’ambito del Programma comunitario Erasmus Plus, promuove un corso di formazione Internazionale, quest’anno denominato “Working for You(th)!”. Dall’11 al 19 maggio la piccola frazione del Comune di Montano Antilia ospiterà 29 operatori giovanili provenienti da differenti Paesi d’Europa, nello specifico: Estonia, Croazia, Slovacchia, Romania, Spagna, Grecia, Repubblica Ceca, Turchia e Italia.
L’intervento formativo, approvato dall’agenzia nazionale per i giovani e patrocinato dal Comune di Montano Antilia, si svolgerà nella sede del museo del Gioco e del giocattolo povero di tradizione. Attraverso il Metodo dell’Educazione Non Formale, il progetto affronterà tematiche legate al rilevante fenomeno della disoccupazione giovanile nelle aree interne e rurali del Cilento e dell’Europa. Gli youth workers apprenderanno e condivideranno le buone prassi implementate a livello europeo sul predetto tema, impegnandosi ad attuarle nelle loro organizzazioni di provenienza e nel loro contesto d’azione a conclusione delle attività.
Il corso di formazione prevede il coinvolgimento attivo e l’inclusione dei giovani con minori opportunità soprattutto in considerazione del loro background e degli svantaggi di natura sociale, geografica ed economica che gli stessi sono costretti a fronteggiare.
Dall’associazione giovanile Cilento Youth Union il presidente e coordinatore del progetto Davide Forte ne illustra le finalità: «Working for You(th)! nasce dall’impegno, per lo più silenzioso e volontario, che gli operatori giovanili esprimono nei loro territori e dalla necessità di attenzionare fenomeni spesso sottovalutati che attengono alla qualità della vita dei giovani delle aree interne e alle condizioni occupazionali dei NEET (ossia giovani 16-35 anni inoccupati, inattivi e non impegnati in nessun percorso di studio o formazione) e in generale dei ragazzi e delle ragazze che scelgono di vivere nei nostri territori, cercando di dare una risposta tangibile a tutto ciò, agevolando l’uso e la conoscenza di metodologie innovative legate all’Apprendimento Interculturale e Non Formale che gli stessi youth workers potranno poi replicare nel lavoro con il target giovanile di riferimento. E’ tutto pronto per accogliere i giovani partecipanti. A quanto pare, grazie a Cilento Youth Union e ai suoi partners, a queste latitudini la Festa dell’Europa non si esaurisce certamente in una sola giornata ed è sempre viva».
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