Il mutuo della discordia tra Banca 2021 e il sindaco Guercio. L’istituto: «Procedura rispettata»
| di Pasquale SorrentinoBotta teatrale e risposta istituzionale tra il sindaco di Buonabitacolo, Giancarlo Guercio e la Banca 2021. Ieri il primo cittadino ha “occupato” la filiale di Buonabitacolo. Il perché in un post con tanto di foto. «Lo scorso 28 aprile abbiamo formulato formale richiesta alla Bcc di Buonabitacolo, divenuta nel frattempo Banca 2021, per l’accensione di un mutuo di 250 mila euro, ai fini del completamento della scuola di Buonabitacolo. Da allora abbiamo prodotto tutta la documentazione richiesta e con grande pazienza abbiamo seguito il rimpallo di competenze tra la nostra sede di Buonabitacolo e gli uffici di Vallo. Abbiamo atteso e prodotto atti fino alla settimana scorsa, quando ci hanno comunicato che lunedì 5 luglio avremmo avuto finalmente un riscontro concreto. Non essendo pervenuto nemmeno ieri, dalle 10 di stamane sono presso la sede della BCC di Buonabitacolo per avere formale riscontro. Non ho intenzione di lasciare la sede della Banca fino a quando non forniranno a me, all’Ente che mi onoro di guidare, ai cittadini di Buonabitacolo e all’impresa appaltatrice una risposta chiara: si può accordare il muto o non si può fare. Una semplice risposta formale che ci permetterebbe, finalmente, di procedere verso la sottoscrizione del contratto con l’impresa e quindi verso il completamento della scuola». È arrivata quindi la risposta della Banca. «Dalla Direzione della Banca 2021 precisano che la richiesta di mutuo, tramite manifestazione di interesse, è pervenuta in data 23 giugno, e fanno sapere altresì che i tempi istruttori sono ampiamente rispettati e assolutamente in linea con le prudenziali valutazioni creditizie. Il supporto della Banca 2021 al comune di Buonabitacolo è stato e sarà sempre garantito, nel rispetto della convenzione di tesoreria, e in tempi celeri sarà fornita risposta all’istanza».
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