Il Napoli continua a dominare la Serie A: vittoria anche in casa del Sassuolo

La capolista se ne va. Anzi, la capolista non si è mai fermata. Il Napoli vince anche contro il Sassuolo con il più classico dei punteggi, 0 a 2, e vola a quota 62 in classifica, frantumando record dopo record. 

Primo tempo 

Una magia di Kvaratskhelia riscalda subito i cuori dei tantissimi napoletani presenti al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Parte poco dopo il centrocampo, manda a vuoto due avversari, finta e contro finta, e con un piattone dal limite al 13’ porta in vantaggio gli azzurri. Il gol premia il predominio azzurro fino a quel momento. Ma il Sassuolo avvisa il Napoli che, nonostante lo svantaggio, la partita è ancora tutto da giocare. Appena sessanta secondi dopo la rete del georgiano il palo salva Meret. Il destro di Laurientè si stampa, infatti, sul legno alla destra del portiere azzurro. Neroverdi pericolosi anche con Defrel al 20’: conclusione simile a quella di Lauientè, ma la sfera rotola fuori. Dopo la fiammata del Sassuolo, il Napoli torna ad impensierire gli emiliani: il legno stavolta salva Consigli. Sfortunato il nigeriano Osimhen in questa circostanza. Fa le prove generali l’attaccante che raddoppia al 33’ facendo valere tutto il suo strapotere fisico su Tressoldi ed Erlic che non riescono a fermarlo neppure con le cattive. Il 9 azzurro protegge il pallone tra i due neroverdi e poi sorprende sul primo palo Consigli. Diciottesimo timbro stagionale. E potrebbe fare anche la doppietta sull’esterno di Kvara su cui si avventa di testa mandando il pallone fuori di un soffio. Al 40’ i neroverdi accorciano con Laurientè. Ma la festa è rovinata dal Var. È in fuorigioco la posizione di Defrel che impedisce ad Olivera di chiudere sul 45 del Sassuolo che va a segno. Ma Colombo vanifica tutto e si resta sullo 0-2. 

Secondo tempo 

Stesso copione del primo, con il Napoli subito nella metà campo del Sassuolo. Osimhen si divora il 3 a 0, sprecando davanti a Consigli. Prima ancora ci prova il capitano Di Lorenzo, tiro deviato in angolo. Consigli al 52’ si rifà su Osimhen: botta con il destro del nigeriano, graffiata in angolo del numero 1 emiliano. Tre minuti dopo tiro di Rogerio, Meret si accartoccia e para. Napoli in controllo del match, anche se a tratti fin troppo lezioso. Il Sassuolo prova a restare in partita ed a riaprirla con un calcio di punizione dal limite che però non sortisce gli effetti desiderati. Al 74’ Anguissa decide di mettersi in proprio, ma il pallone termine nel settore ospiti vuoto per il divieto di trasferta per i residenti a Napoli e provincia. Forze fresche in campo per i due tecnici. Proprio uno dei nuovi in casa Sassuolo, Ceide, con un sinistro a giro mette paura a Meret: la sfera esce di pochissimo. Nel finale segna anche Simeone: ma anche stavolta il Var annulla per fuorigioco. Ma non rovina affatto la festa. Perché il Mapei Stadium è azzurro e canta a squarciagola.