Il Parco del Cilento vicino alle scuole: incentivi a didattica all’aperto e mobilità ambientale
| di Redazionedi Pasquale Sorrentino
Inizia oggi, con gli atti che verranno pubblicati in giornata, la fase operativa del sostegno al tessuto socioeconomico del Territorio delineato dal Consiglio direttivo dell’Ente Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni. Non a caso si è scelto di dare corso a questa importante fase di rilancio dell’economia e dell’attività sociale e culturale del Parco iniziando dal mondo della Scuola e dei giovani allievi.
Con una manifestazione di interesse indirizzata appunto agli Istituti scolastici del territorio, il Parco intende promuovere una nuova fase di attività didattica finalizzata all’educazione ambientale e all’approfondimento della conoscenza del patrimonio naturalistico ed ambientale del Parco nelle giovani generazioni: saranno infatti incentivati, con un contributo di 2.000 euro, i progetti di didattica che svilupperanno i tempi più importanti di educazione ambientale, così come definiti dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, coniugati secondo l’approccio della didattica all’aperto e che verranno realizzati nei luoghi più rappresentativi dell’Area Protetta.
Contemporaneamente, una seconda Manifestazione di Interesse, questa volta indirizzata alle imprese di autonoleggio con conducente, intende sostenere il turismo scolastico da parte degli studenti residenti da realizzarsi nell’ambito dello stesso territorio del Parco. Mediante l’avviso pubblico appena pubblicato, saranno individuate le ditte che intendono collaborare con le Scuole del territorio interessate a fornire il servizio di autotrasporto per l’anno scolastico 2020/2021 agli studenti degli Istituti scolastici ricadenti nel territorio del Parco per la mobilità riconducibile alle attività di educazione ambientale mediante l’approccio della didattica all’aperto e, più in generale, al turismo scolastico verso i siti più rappresentativi del territorio e/o verso il Polo Museale di Vallo della Lucania e altre strutture museali o Centri Visita di proprietà dell’Ente Parco. A fronte di tale servizio, le ditte interessate potranno ottenere un contributo dell’Ente Parco fino ad un massimo di 1.000 euro.
Il Presidente del Parco, Tommaso Pellegrino, fermamente convinto del ruolo determinate che l’Ente Parco dovrà e potrà avere nell’azione di rilancio dell’economia mediante un’articolata e sistemica serie di azioni a sostegno dei diversi settori economici e sociali dell’Area Protetta, ha dichiarato: «Nella fase attuale di post emergenza Covid-19, il Parco è vicino alla comunità e alle aziende che vivono un particolare momento di sofferenza: cercheremo di fare la nostra parte determinante per il rilancio dell’economia, dell’attività sociale e culturale e per riportare il brand del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni agli onori nazionali ed internazionali».
Nei prossimi giorni saranno pubblicate altre manifestazioni di interesse indirizzate alle altre categorie produttive individuate dal piano di rilancio elaborato dal Consiglio Direttivo.
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