Il pomodoro ‘Incontro’ sulle tavole di DaZero. Dove nasce?
| di Luigi MartinoFinalmente ci siamo. Incontro, la salsa ideata appositamente per le pizze DaZero, è pronta a finire in tutti i locali dello Stivale. Ed è un racconto bellissimo, fatto di studio e valori, di tradizioni e genuinità. L’idea di Giuseppe Boccia, Carmine Mainenti e Paolo De Simone ha trovato terreno fertile nelle ricerche di Franco Vastola e l’azienda Maida di Capaccio. Ancora una volta DaZero tende a valorizzare e promuovere le eccellenze del territorio. Questa volta per una causa molto accattivante, una scommessa pescata nel passato che desta già tanta curiosità nell’ambiente.
La salsa DaZero nasce da un incontro di saperi, di storie, di bellezze. Nasce dalla passione di un concept che da tempo, ormai, è vetrina per il Cilento, quello lontano dalla Campania. Ed è figlia di Franco Vastola, uno che ha il fiuto delle cose buone da ormai trent’anni. E infatti si è messo seduto per tanto tempo a pensare, finché non ha estratto dal cilindro due semi che hanno dato vita a due pomodori diversi: uno lungo e l’altro tondo. Si sono incontrati anche loro e sono nati esclusivamente per la salsa DaZero. Nei barattoli in vetro, che ricordano molto la tradizione contadina e rurale cilentana e le abitudini delle nonne di questa terra, viene custodito ‘l’oro rosso’, accompagnato da una foglia di basilico fresco. Quando lo apri, poi, senti l’essenza vera del Sud e il profumo lo riconosci subito. E’ quello della nonna, lo stesso.
La qualità è il pilastro che sorregge questo nuovo progetto. DaZero continua a ricercare prodotti genuini e che rispettino canoni rigidi figli della dieta Mediterranea. Questi sono due pomodori a metri 0, ideati e nati in un’azienda del territorio. L’ennesima che incontra DaZero. Incontro rafforza ancora di più la sinergia con la comunità locale dei produttori, la cosiddetta filiera corta.
©Riproduzione riservata