Il viaggio – esilio di Cicerone al sud nel romanzo di De Martino e Pastore
| di Marianna ValloneIl viaggio – esilio di Cicerone al Sud. Di questo si parlerà durante la conferenza prevista per lunedì 4
marzo alle ore 10:30, presso l’auditorium del Liceo Medi, dove gli autori Felice De Martino,
dirigente dell’Ersac e Felice Pastore, presidente del Gruppo Archeologico Salernitano,
presenteranno “Cicerone al Sud”, il romanzo storico nel quale gli autori ricostruiscono il viaggio
di Cicerone dopo la condanna dell’esilio comminatagli dal senato nel 58 a. C.
Attraverso il personaggio storico di Cicerone gli autori vogliono far conoscere sotto tutti i punti di vista la storia del territorio dell’Italia antica nel quale vivono i cittadini campani. “ Itineris nostri causa fuit quodnon habebam locum ubi pro meo iure diutius esse possem quam fundum Siccae” scrive Cicerone nell’epistola III dalle Nares Lucanae mentre è in viaggio per raggiungere Vibone, Vibo Valentia. Alle Nares Lucanae e agli Alburni sono dedicate le pagine centrali del libro che richiamano Eburum, l’importante municipio romano, le acque del Silarus, il Sele e il Termopolium della caupona nell’attuale frazione di Scorzo di Sicignano dove Cicerone sosta qualche giorno: “Le Nares Lucanae sarebbero state un qualcosa che Cicerone non avrebbe mai più dimenticato, al punto di dover desiderare di ritornarvi”.
A presentare l’incontro, sarà il dirigente scolastico del “E. Medi” Roberta Talamo, coadiuvata dai
docenti Troisi Francesca, Ferrara Esmeralda e De Stefano Virginia.
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