Il Cilento nelle Marche: è l’ospite nazionale di Tipicità 2016

| di
Il Cilento nelle Marche: è l’ospite nazionale di Tipicità 2016

Metti le eccellenze enogastronomiche del Cilento, una prestigiosa fiera turistica nel cuore delle Marche e la volontà di far conoscere il territorio tra degustazioni e racconti: è il viaggio nella favola del Cilento che sarà presentato a Tipicità, alla manifestazione che si terrà a Fermo da oggi, sabato 5 a domenica 7 marzo 2016. La partecipazione all’importante fiera di promozione marchigiana, fa seguito al rapporto avviato nei mesi scorsi dal Comune di Camerota con quello di Fermo, una collaborazione che ha portato il Cilento, con i sei Comuni del Took Cilento – Marche, ad essere l’ospite nazionale della manifestazione.

Took-MC A presentarsi al pubblico di Tipicità, infatti, saranno sei comuni cilentani: Camerota, Casaletto Spartano, Morigerati, Piaggine, Rofrano e Tortorella, gemellati tra loro nell’ambito del progetto Took-MC, in cui il Comune marchigiano di Corinaldo rappresenta il modello per i sei comuni dal quale attingere le  buone pratiche per lo sviluppo e rilancio dell’area Cilentana sul tema del turismo. Un progetto, quello del Took, finanziato dal Minstero dello sviluppo economico e supervisionato scientificamente dagli studiosi dell’Università Politecnica delle Marche in collaborazione con la University of Leuven in Belgio. Tipicità 2016 sarà anche l’occasione per un nuovo confronto con il borgo, tra più belli d’Italia, di Corinaldo ma soprattutto per una full immersion nella realtà delle Marche.

Il Cilento Un Cilento inedito che sorprenderà dal punto di vista enogastronomico e turistico. L’attenzione sarà puntata sulle eccellenze e sulle prelibatezze di cui il Cilento è ricco, al punto da essere considerato la patria della Dieta Mediterranea. Molti gli attori coinvolti in questo percorso di promozione. Slow Food Condotta di Camerota Golfo di Policastro, il Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, la Comunità del Grano di Caselle e la cooperativa Terra di Resilienza saranno presenti negli stand dedicati al Cilento, con materiale illustrativo e promozionale del territorio, ma anche degustazioni, show coocking, e racconti dedicati ai prodotti di qualità della terra a sud di Salerno. Grande attenzione sarà dedicata al Maracuoccio, legume di Lentiscosa, ai Ceci di Cicerale, alle Alici di Menaica e agli altri prodotti caratteristici dei luoghi dov’è nata la Dieta Mediterranea.

Programma Il Cilento proporrà assaggi guidati, momenti di approfondimento sulle qualità delle eccellenze enogastronomiche del territorio. Uno show cooking dedicato alla Maracucciata, in programma il 6 marzo alle 12, in cui gli chef Nino e Maria Belluccio presenteranno il legume di Lentiscosa. Al Teatro dei Sapori sarà svelato il Cilento attraverso i cinque sensi. Vista, udito, tatto e olfatto saranno coinvolti durante il percorso, e al termine il senso principe: il gusto, attraverso l’assaggio del piatto finale che intreccerà tutti i temi raccontati. Parteciperanno il direttore del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Angelo De Vita, il presidente della cooperativa sociale Terra di Resilienza, Antonio Pellegrino e la chef Giovanna Voria. Il sei marzo una cena di gala tra tradizione e innovazione, dedicata ai sapori del territorio cilentano. Non mancheranno inoltre momenti di intrattenimento, con una performance a carattere storico-culturale nel centro storico di Fermo, ‘I moti del Cilento del 1828’. Un evento rievocativo, con cavalli e costumi d’epoca, diretto da Gaetano Stella, che si terrà sabato alle ore 21.00 in piazza del Popolo. Proprio Tipicità sarà palcoscenico, un’unica grande casa dell’ospitalità, che accoglierà un paniere d’eccellenza, tra cibi tipici, specialità enogastronomiche e bellezze naturalistiche e culturali. Il Cilento punterà a parlare al grande mercato di Tipicità con una lingua comune, quella del gusto, attraverso i suoi molteplici sapori.

© 

Consigliati per te

©Riproduzione riservata