Il Tar dà ragione a Sala Consilina: «Il carcere deve riaprire»

Dopo il tribunale, Sala Consilina aveva perso un altro presidio di legalità con la chiusura della casa circondariale di via Gioberti a Sala Consilina. Il Tar di Salerno ha ritenuto illeggittimo il decreto del Ministero della Giustizia che aveva stabilito la chiusura delle carceri valdianesi lo scorso ottobre. Per il Tar dunque, va riaperto. Non si tratta però di una decisione definitiva perché il ministero potrà presentare ricorso al Consiglio di Stato chiedendo la sospensione dell’efficacia della sentenza del Tar in attesa del giudizio definitivo. «Non ci auguriamo che la guerra finisca qui – spiega il sindaco di Sala Michele Cavallone durante la conferenza stampa – e si siedano ad un tavolo con le istituzioni del territorio per stabilire una soluzione concordata che sia nell’interesse di tutti. In un territorio così vasto non si può chiudere un istituto penitenziario». Il carcere è stato chiuso a pochi mesi di distanza dal tribunale. Tra le motivazioni della soppressione «l’antieconomicità, in termini di costi e benefici, del mantenimento dell’attuale casa circondariale e la grave inadeguatezza sotto il profilo strutturale e della sicurezza». 

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