Imposta soggiorno: dopo Camerota e Castellabate, Agropoli adotta PayTourist
| di Luigi MartinoLe strutture ricettive e i gestori degli immobili ad uso abitativo oggetto di locazioni brevi (decreto legge n.50/2017 art.4) presenti sul territorio del Comune di Agropoli, a partire da quest’anno, dovranno iscriversi al portale Pay Tourist. Dopo il corso di formazione, tenutosi ieri presso l’Aula consiliare del Comune, sull’utilizzo dell’apposito software, che ha visto la partecipazione degli operatori turistici, a partire dalla giornata odierna è possibile avviare le registrazioni tramite il questo link. A partire dalla prossima settimana, le strutture accreditate riceveranno le credenziali per poter interagire sul portale. I dubbi e le perplessità legate all’utilizzo del software sono stati chiariti nel corso della giornata formativa. Per coloro che non avessero potuto partecipare e per chiunque avesse necessità di chiarimenti, è attivo un numero verde (800 660 556) e una mail (info@paytourist.com). L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Adamo Coppola, ha deciso l’adozione del software per semplificare le procedure degli adempimenti relativi all’imposta di soggiorno. Lo stesso è di facile uso e comprensione, non necessita di installazione, ma utilizza infrastrutture in cloud ed è raggiungibile tramite web browser, anche da dispositivi mobili.
Tra le funzioni incluse nel software vi sono: calcolo automatizzato dell’imposta, dei soggetti e dei pernottamenti per tipologia di struttura; gestione delle dichiarazioni dei pagamenti on line; generazione della schedina di pubblica sicurezza. Oltre a generare i file Istat in base alla Regione. Nello stesso tempo, agevolerà l’Ente nelle operazioni di contrasto alle tipologie di evasione e/o di elusione dell’imposta di soggiorno, in quanto permetterà l’associazione delle strutture con le relative inserzioni on line, anche tramite geolocalizzazione. Il software è in grado di compiere il censimento delle inserzioni on line, con scansione ed analisi dei dati estratti sui principali portali on line (Airbnb, Booking ecc).
Il sindaco, durante l’incontro di ieri, ha colto l’occasione per precisare che il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti, durante il periodo estivo, sarà operato in orario notturno. Nel contempo per il discorso posidonia (spiagge lido Azzurro e Marina), non essendo intervenuta alcuna normativa che potesse agevolare lo smaltimento della stessa con costi calmierati, si procederà come negli ultimi anni, ovvero con lo stoccaggio del materiale in loco.
L’assessore alle Politiche economiche e finanziarie, Roberto Mutalipassi, ha inoltre anticipato che ci saranno delle modifiche al regolamento per l’imposta di soggiorno. Consisteranno in due novità sostanziali: obbligo per tutte le strutture ricettive di registrazione al portale Pay Tourist, messo a disposizione; tra i soggetti obbligati, saranno inseriti anche coloro che operano locazioni brevi.
Si ricorda che il pagamento dell’imposta di soggiorno è vigente nel periodo compreso tra il 1 giugno e il 30 settembre. Le tariffe sono invariate rispetto allo scorso anno, così come le casistiche di esenzione.
«Il nuovo software, messo a disposizione delle strutture ricettive – affermano il sindaco Adamo Coppola e l’assessore alle Politiche economiche e finanziarie, Roberto Mutalipassi – si pone lo scopo di semplificare il calcolo dell’imposta di soggiorno e le operazioni collegate. Nel contempo, è un valido aiuto per far emergere chi opera in nero. Il dialogo con gli operatori è costante e siamo aperti ad ogni proposta e suggerimento».
©Riproduzione riservata