Inaugurata con De Luca “A sud del Barocco”, in mostra 30 capolavori dell’arte
| di Redazionedi Redazione
Si è tenuta stamattina la doppia inaugurazione a Palazzo Pinto, sede della Pinacoteca provinciale di Salerno della mostra A Sud del Barocco, geografia di un tempo dell’arte, curata da don Gianni Citro. Contemporaneamente è stato aperto anche il secondo lotto della Pinacoteca, atteso da anni dalla città di Salerno.
Proposta dalla Fondazione Meeting del Mare “Crea”, l’esposizione è organizzata in collaborazione con la Provincia di Salerno e la Regione Campania, attraverso Scabec.
Insieme ai curatori della mostra, il presidente della Provincia di Salerno Michele Strianese ha dato il benvenuto alle autorità civili e religiose che sono intervenute alla cerimonia. Con lui erano presenti il sindaco della città Enzo Napoli, Piero De Luca e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
«Un momento storico per tutta la comunità salernitana – ha dichiarato il presidente della Provincia Michele Strianese – innanzitutto per la consegna alla città del secondo lotto della nostra Pinacoteca, una cornice ideale per eventi culturali come in questo caso la mostra A Sud del Barocco. Abbiamo aperto al pubblico 6 nuove sale che ci permettono di rimodulare, mediante una nuova rilettura museale e museografica, l’impianto espositivo sia delle preziose opere presenti e sia delle ultime acquisizioni».
«Contemporaneamente, – ha aggiunto – proprio per promuovere l’apertura di questo nuovo plesso di grande rilievo storico artistico, abbiamo deciso di inaugurare la Mostra “A Sud del Barocco, geografia di un tempo dell’arte” curata da don Gianni Citro, allestita proprio in questi spazi e composta da 30 capolavori di pittura barocca meridionale, provenienti da collezioni private, che disegnano un importante percorso di indagine nella storia dell’arte del Sud del nostro paese. Il progetto promuove e valorizza il sito museale che lo ospita e lo stesso palazzo Pinto, importante esempio di architettura rinascimentale e barocca della città di Salerno».
Poi ha aggiunto: «È stata una mattinata molto intensa. Ringrazio tutte le autorità presenti e in particolare il Ppesidente della Regione On. Vincenzo De Luca per aver condiviso con noi questo momento e per il sostegno economico destinato all’iniziativa attraverso Scabec spa, che sta valorizzando i siti culturali di Salerno e provincia nell’ambito dell’accordo tra Regione Campania, Provincia di Salerno, Università degli Studi di Salerno ed Enti Locali. Ringrazio quindi il presidente Scabec Antonio Bottiglieri e tutti i suoi funzionari. Ringrazio il Sindaco Enzo Napoli e l’assessora alla cultura Antonia Willburger per la loro presenza e per le numerose sinergie che ci uniscono nella visione comune di una migliore gestione dei beni culturali cittadini. Ringrazio inoltre i miei collaboratori della Provincia di Salerno, a iniziare dalla Consigliera alla Cultura Paki Memoli, per continuare con i Settori che hanno lavorato a questo evento, parlo del settore Patrimonio diretto da Angelo Michele Lizio, del settore Pianificazione strategica e sistemi culturali diretto prima da Ciro Castaldo e ora da Alfonso Ferraioli, dirigente anche del settore Presidenza, sempre al mio fianco in ogni iniziativa e anche in questa».
«Infine – ha detto – ringrazio la Fondazione Meeting del Mare C.R.E.A. in particolare il curatore don Gianni Citro, per averci proposto la mostra A Sud del Barocco, geografia di un tempo dell’arte, nella speranza che l’esposizione possa rimanere aperta senza interruzioni. Tutto il segmento della cultura, come molti altri ambiti, purtroppo è penalizzato dall’emergenza epidemiologica. Nel rispetto della normativa nazionale e regionale di prevenzione da Covid-19, se la nostra Regione dovesse diventare arancione, naturalmente saremmo costretti alla chiusura temporanea. In quel caso si procederà a prorogare l’apertura al pubblico che attualmente è prevista fino al 9 maggio 2021. Nel frattempo consiglio a tutti di visitarla».
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