Inaugurato il nuovo Museo Ortega a Bosco: arte e memoria nel segno della libertà

| di
Inaugurato il nuovo Museo Ortega a Bosco: arte e memoria nel segno della libertà

Una data che rimarrà impressa nella memoria di molti. A Bosco, paese della Libertà, il messaggio universale di Papa Francesco (ricordato con un minuto di raccoglimento prima dell’inizio della conferenza) ha riecheggiato nelle parole e tra i volti dei convenuti all’inaugurazione del nuovo museo Ortega nel centro cittadino di Bosco che aperto le porte ai tantissimi visitatori accorsi e alle autorità intervenute.

I lavori sono stati introdotti dall’architetto Rosa Vassalli, che ha tracciato il profilo tecnico del progetto e il cronoprogramma dei lavori. Il ricordo commosso del dottore Nicola Cobucci, fiduciario della famiglia Ortega, ha emozionato i presenti in una narrazione intima, profonda e spirituale. Significativo il monito di Don Gianni Citro, Fondazione CREA Meeting del Mare, che ha parlato di sostituzione della logica di “seppellimento culturale” con “resurrezione culturale”. Pietro Forte, Presidente del Gal Casacastra (ente partner), ha sottolineato l’importanza delle relazioni istituzionali rispetto ai grandi temi della cultura e dello sviluppo locale.

Il Sindaco Ferdinando Palazzo nel suo intervento conclusivo ha ringraziato le numerose maestranze coinvolte in un processo di profonda simbiosi identitaria che ha unito l’intera comunità al suo vessillo artistico più prezioso, ricordando come l’opera sia il frutto della visione del maestro Ortega che ha lasciato in dono un bozzetto con i caratteri tematici del museo come lo avrebbe desiderato, infine ha letto un messaggio di Xuan Ortega, figlio del “Pintor” che ha salutato i presenti ed ha ringraziato l’amministrazione comunale per il lavoro svolto.

Ha coordinato i lavori l’Assessore alla Cultura Pasquale Sorrentino che ha ricordato come “Ortega fu costretto all’esilio durante la dittatura franchista; esponente di spicco del realismo sociale della Guerra civile spagnola, fu fondatore e membro del gruppo “Estampa popular”. Il 25 aprile, a Bosco, rinnoverà ulteriormente il proprio incommensurabile significato. Il Museo sarà aperto al pubblico tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 16:00 alle ore 20:00 (visite guidate alle 16:30 e alle 18:30), fino al 4 maggio.
Poi tutti i weekend di maggio (Ven/Sab/Dom) prima dell’apertura estiva, dal 2 giugno.
Info e prenotazioni: Ufficio Turismo Comune 333.3340436

Consigliati per te

©Riproduzione riservata