Sicurezza zero sulla strada del Ciglioto
| di Rito Ruggeri
Il 10 settembre 2010 un drammatico incidente stradale si è verificato nel Cilento, dove un’auto furgonata, che trasportava medicinali, è finita in un dirupo di circa 200 metri. L’uomo che era al volante, un 62enne di Sala Consilina, è morto sul colpo. L’incidente, forse determinato dalle forti piogge, si è verificato in località Ciglioti, nel comune di Camerota, sulla strada provinciale che collega la Mingardina alla frazione di Licusati. L’automobile è sbandata in un tornante precipitando per oltre due metri.
Ad oggi le istituzioni al posto di mettere in sicurezza il luogo dell’indicente mortale e riparare quantomeno il muro preesistente, hanno risolto mettendo 4 tavole rese visibili con del nastro plastificato. Aspettando forse un altro incidente? Visto che il Ciglioto è l’unica strada di collegamento per Vallo della Lucania e Salerno, crediamo che sia meglio dargli la maggior sicurezza possibile, è la strada che percorrono i nostri ragazzi per raggiungere la scuola ed è anche super trafficata da camion e auto di pendolari che ogni giorno si recano al lavoro. Quando l’amministrazione di Camerota pensa di mettere in sicurezza la strada del Ciglioto? E a quando la riapertura della strada del Mingardo che, a tutt’oggi, ancora non si hanno notizie certe sulla sua messa in sicurezza. Crediamo che qualcuno debba prendersi le responsabilità per farla riaprire quanto prima.
Un pò di storia. Cosa sono i guard – rail?
Le barriere di sicurezza chiamate anche guard-rail sono sistemi di protezione a ritegno passivo, sono posizionati lungo il tracciato del corpo autostradale al fine di garantire una maggior sicurezza agli utenti in transito riducendo al minimo gli effetti degli incidenti dovuti allo sbandamento ed in caso di fuoriuscita.
Le barriere di sicurezza sono installate:
– sullo spartitraffico centrale per evitare l’invasione nella carreggiata opposta;
– in alcuni tratti del rilevato bordo strada caratterizzati da situazioni pericolose;
– su tutti i viadotti.
Le barriere sono progettate in modo tale da sostenere l’urto in modo elastico, per evitare che il veicolo impatti rigidamente contro l’ostacolo ed invada la parte opposta della carreggiata. Le barriere di sicurezza dette a “doppia onda” sono attualmente in sostituzione con quelle a “tripla onda”. Queste ultime risultano migliori dal punto di vista tecnico ed assicurano una maggior protezione in caso di urto.
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