Incidente ferroviario a Centola, rimossi i container: ora ripristino binari e banchina
| di Luigi MartinoProseguono i disagi per i pendolari e i turisti nel basso Cilento a causa del deragliamento di un treno merci avvenuto il 9 luglio presso la stazione ferroviaria di San Severino di Centola. I tecnici di RFI hanno finalmente rimosso i container e il convoglio deragliato, liberando la linea. Tuttavia, i lavori di ripristino dei binari e della banchina lato nord, gravemente danneggiati nell’incidente, sono ancora in corso.
I danni causati dall’incidente sono significativi: alcuni giunti dei binari sono saltati completamente, e la banchina lato nord ha subito danni estesi a seguito dell’impatto del treno. I tecnici sono al lavoro per riparare i binari e ricostruire la banchina danneggiata, ma i tempi di intervento si stanno prolungando.
Nel frattempo, i treni provenienti da nord si fermano a Battipaglia o a Vallo della Lucania, dove i passeggeri devono poi proseguire verso sud su autobus sostitutivi. Per i viaggiatori che si muovono da sud verso nord, l’ultima fermata ferroviaria disponibile è la stazione di Sapri, con successivo trasporto su autobus fino a destinazione.
Questa situazione ha provocato notevoli disagi, con ritardi e tempi di viaggio allungati, soprattutto per i pendolari che ogni giorno devono spostarsi per lavoro e per i turisti che vogliono raggiungere le località del basso Cilento.
RFI ha annunciato che i lavori dovrebbero concludersi entro sabato, giorno in cui è prevista la ripresa della (quasi) normale circolazione ferroviaria. “Stiamo lavorando senza sosta per ripristinare il servizio entro i tempi previsti,” ha dichiarato un portavoce di RFI, sottolineando l’impegno profuso dalle squadre tecniche sul campo.
Tuttavia, fino ad allora, i viaggiatori sono invitati a pianificare i loro spostamenti tenendo conto dei possibili ritardi e delle variazioni nei servizi di trasporto.
Mentre i lavori di ripristino procedono, continuano anche le indagini per determinare le cause del deragliamento. Due le principali ipotesi al vaglio degli inquirenti: un carico eccessivamente pesante sul treno merci o problemi tecnici legati a lavori notturni in corso presso lo scalo di Centola al momento dell’incidente.
L’incidente e i conseguenti disagi hanno sollevato preoccupazioni tra i residenti e gli operatori turistici del Cilento, che temono ripercussioni negative sull’affluenza turistica durante l’alta stagione estiva.
Nel frattempo, i pendolari e i turisti sono costretti a fare i conti con trasferimenti più lunghi e complessi, ma c’è ottimismo sul fatto che la situazione possa risolversi nei prossimi giorni.
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