Incidente mortale ad Aquara: addio a Mario Di Bello, lutto a Felitto

La comunità di Felitto è in lutto per la tragica scomparsa di Mario Di Bello, 67 anni, deceduto sabato sera presso l’ospedale Ruggi D’Aragona di Salerno, dove era stato ricoverato d’urgenza in seguito a un grave incidente stradale. La tragedia si è consumata venerdì mattina in via Kennedy, ad Aquara, a pochi metri dall’Istituto Comprensivo Serre Castelcivita, dove Di Bello, in visita dai parenti per il ponte di Ognissanti, ha perso il controllo della sua auto schiantandosi contro una ringhiera a bordo strada.

Secondo le prime ricostruzioni, il sessantasettenne avrebbe riportato gravissime lesioni al volto e alla testa, che hanno reso necessario l’intervento immediato dei soccorsi. Sul posto sono giunti un’ambulanza della Valcalore e un’eliambulanza atterrata nel vicino campo sportivo. L’intervento è stato coordinato dall’agente della polizia municipale Mariangelo Iuliano e dai carabinieri della stazione locale, sotto la guida del maresciallo Pierpaolo Coppola. La moglie di Di Bello, che viaggiava al suo fianco, è miracolosamente rimasta illesa, risparmiata da ferite gravi.

I medici hanno riscontrato segni di un infarto, ma restano dubbi sull’esatta dinamica dell’incidente: non è ancora chiaro se il malore possa essere stato la causa della perdita di controllo del veicolo o se sia avvenuto successivamente all’impatto.

La scomparsa di Di Bello ha lasciato un vuoto profondo nella comunità di Felitto, dove era conosciuto e apprezzato da tutti. Numerosi i messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia, che si stringe nel dolore per la perdita. La tragedia ha suscitato un’ondata di commozione e riaperto il dibattito sulla sicurezza stradale nella zona, evidenziando la necessità di interventi mirati per migliorare la sicurezza delle strade locali.

La comunità di Aquara si unisce al lutto di Felitto, ricordando Di Bello con affetto e sperando che la sua tragica vicenda possa sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica sull’importanza di garantire strade più sicure per tutti. Un episodio drammatico che invita a riflettere sulla prevenzione e sulla necessità di infrastrutture adeguate, affinché tragedie simili non si ripetano in futuro.