Moio della civitella: è morto ucciso da una torcia elettrica
| di RedazioneSabato i carabinieri l’avevano ritrovato morto nei boschi di Moio della Civitella, dopo che i familiari avevano lanciato l’allarme, non vedendolo tornare da una battuta di caccia in montagna. Ora l’autopsia effettuata sul corpo di Loreto Vaccaro rivela che il 37enne è stato ucciso da una torcia elettrica che, con ogni probabilità, stringeva tra i denti quando è caduto in maniera accidentale. L’uomo, residente del posto, era uscito all’alba di venerdì senza più fare rientro a casa. Il suo corpo era stato rinvenuto il giorno dopo e, nelle prime ore, sembrava che fosse deceduto per un infarto.
Invece l’esame autoptico, disposto dalla Procura delle Repubblica di Vallo della Lucania, ha accertato che il cacciatore è morto per emorragia cerebrale. Il medico legale Adamo Maiese, con grande sorpresa, ha trovato alla base del cervello una torcia elettrica della lunghezza di otto centimetri e della larghezza di due.
Forse l’uomo teneva la torcia serrandola fra i denti. Inciampato tra i rovi, la torcia è diventata un’arma letale: ha sfondato la faringe ed è finita alla base del cervello
©Riproduzione riservata