Palinuro, quando la Scienza si immerge nel blu
| di Federico MartinoUn mix di scienza e mare con i più grandi scienziati di tutto il mondo. Hanno scelto la splendida cornice di Capo Palinuro i principali nomi della Computer Science mondiale per scambiarsi e condividere le più recenti esperienze nel settore dell’informatica .
Nel fresco dell’oasi di macchia mediterranea del King’s Residence Hotel, che domina la stupenda spiaggia del Buondormire, gli studiosi intervenuti, provenienti da molti paesi (dagli Stati Uniti d’America al Canada, dalla Germania a Israele, dall’Australia al Giappone, etc.) hanno potuto scambiare idee, progetti ed esperienze scientifiche, contribuendo all’avanzamento di una delle Scienze che ha un impatto maggiore rispetto alla nostra vita quotidiana: l’Informatica. Tutti gli intervenuti hanno avuto avuto modo di apprezzare la bellezza selvaggia delle nostre coste, in un armonioso in un armonioso mix di scienza e mare.
L’evento organizzato dai Prof. Bruno Carpentieri dell’ Università di Salerno e Francesco Palmieri della Seconda Università di Napoli e sponsorizzato dalla Telecom Italia e dalla Università degli Studi di Salerno ha visto la partecipazione di studiosi di fama mondiale quali il prof. Jacob Ziv (Technion, Israele), e i prof. James Storer (Brandeis University – U.S.A.) e Paul Vitani (CWI and U. of Amsterdam – Olanda).
In particolare il Prof. Ziv, insieme al Prof. Abraham Lempel , anche lui nel Comitato di Programma della conferenza CCP2011, è considerato tra i padri della Compressione Dati ed è innanzitutto grazie al suo lavoro che oggi possiamo comunicare e immagazzinare dati digitali.
Se esistesse un Premio Nobel per l’Informatica, sicuramente il Prof. Jacob Ziv, che quest’anno compirà 80 anni (in Israele si dice che a quest’età si “raggiunge una speciale forza” o “reaching special strength”), lo avrebbe già ricevuto.
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