Un “paese albergo” per una “ospitalità diffusa”: un invito a tutti gli operatori turistici e alle associazioni
| di Giuseppe GalatoMa cosa significano in realtà queste due terminologie? Ci pensa Toni Isabella con l’associazione Cilentonostro, in un convegno previsto per il 6 Ottobre alle ore 16:00 presso l’aula consiliare del Comune di Vallo della Lucania, a darci delucidazioni su queste nuove forme di turismo che puntano sulla qualità, sull’accoglienza, sul vivere a diretto contatto con il turista e, dulcis in fundo, sulla salvaguardia dell’ambiente, uscendo dalle logiche capitalistiche.
«Lo sviluppo del turismo nel Cilento – dice Toni Isabella – non può prescindere da una corretta e attenta progettazione della risorsa “territorio”, da una valutazione delle capacità e delle sinergie presenti su di esso. Molto immodestamente ritengo che questo intento non sia più procrastinabile e a nome della Associazione Cilentonostro ho pensato di organizzare questo confronto tra gli operatori del settore e le associazioni che si occupano della creazione di eventi significativi sul territorio cilentano. L’incontro vedrà la partecipazione del prof. Rosario D’Acunto, già sindaco di Giffoni Sei Casali e ideatore del Paese Albergo di Sieti nonchè sociologo del turismo, consulente presso l’Università “La Sapienza” di Roma, ideatore del progetto “Città della Nocciola” e stretto collaboratore di Legambiente. Confido in una massiccia partecipazione e ringrazio fin d’ora tutti coloro che vorranno contribuire al dibattito».
L’invito, oltre agli operatori del settore, è esteso anche a tutti coloro che contribuiscono alla creazione di eventi sul territorio perché lo sviluppo di questa risorsa è legato soprattutto alla capacità di divulgare la cultura e le tradizioni del Cilento.
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