Indiano ucciso e fatto a pezzi tra Sicignano degli Alburni e Palomonte, arrestato connazionale

Un cittadino indiano, D.S. è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Eboli con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere nei confronti di Gurinder Singh, 35enne suo connazionale, collega e coinquilino che fu trovato morto in un campo vicino la strada provinciale tra Sicignano degli Alburni e Palomonte. D.S., da tempo indagato, è accusato di essere il responsabile della morte del 35enne.

La scomparsa dell’uomo risaliva al dicembre 2021, poi venne trovato in avanzato stato di decomposizione due mesi dopo nei pressi del vallone Vonghia, in località Padula, a Palomonte. La Procura di Salerno, a novembre ha emesso un’ordinanza nei confronti del collega di lavoro della vittima. I due erano anche coinquilini a Sicignano. Secondo quanto emerso, finora, il coinquilino indiano avrebbe ucciso il collega decapitato, e poi occultato il cadavere.

Le analisi sul Dna sarebbero state determinanti. Le indagini sono state avviate a febbraio del 2022 in seguito al ritrovamento dell’uomo. La moglie di Singh Gurinder aveva chiesto giustizia per suo marito.