Muore un 37enne a Salerno, è la nona vittima in Campania
| di RedazioneLa Campania risulta essere la regione in cui si sono verificati più casi di ammalati di influenza A. Nella giornata di ieri hanno perso la vita a Napoli due donne, una di 42 anni all’ospedale Cotugno e l’altra di 72 era ricoverata al Cardarelli. Pare che in entrambi i casi le vittime fossero affette da patologie pregresse. La notte scorsa un musicista di 37 anni, Fernando L., originario di Altavilla Silentina, contagiato dal virus H1N1, è morto nell’ospedale San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona di Salerno, dove era ricoverato.
Fernando aveva gravi problemi di salute: aveva subito un trapianto al rene e da anni si sottoponeva alla dialisi. La sua grande passione era la musica. Il sindaco di Altavilla Silentina, Antonio Di Feo, ha dichiarato: "Viveva la comunità e soprattutto viveva le sue difficoltà in modo dignitoso. Fernando lo conosco da sempre e qui, 7000 residenti, lo conoscevano tutti".
Con il decesso del 37enne salgono a 9 le morti in Campania di persone che hanno contratto il virus H1N1, su 18 casi in tutta Italia. Ieri si sono celebrati i funerali di Emiliana D’Auria, morta a soli 11 anni dopo aver contratto l’influenza suina.
Sulla situazione dei numerosi casi di contagiati a Napoli, rispetto alla media nazionale, si stanno avanzando diverse ipotesi: i medici parlano di improvviso arrivo del freddo, di alta densità demografica della zona, di alto tasso di malati cronici( bronchitici, asmatici, cardiopatici), dell’ingente presenza di giovani sul territorio napoletano, che sarebbero i più colpiti dal virus H1N1, divenendo poi un "serbatoio" anche per gli adulti. Nel frattempo la procura di Napoli ha aperto un’inchiesta sulla morte della piccola Emiliana.
Nel salernitano sono in arrivo 27 mila dosi di vaccino che saranno distribuite in quattordici distretti dell’Azienda sanitaria locale. Ai medici di base spetta il compito di indirizzare i pazienti ritenuti a rischio verso la soluzione preventiva del vaccino.
Questi i distretti della provincia di Salerno: Scafati, Sarno-Pagani, Nocera, Cava de’ Tirreni-Costa d’Amalfi, Salerno, Mercato San Severino, Pontecagnano, Battipaglia, Eboli, Vallo della Lucania, Agropoli, Capaccio, Sapri, Polla. La Regione ha istituito un numero verde (800-187514)al quale risponde una equipe di epidemiologi dell’ospedale Cotugno a cui potranno rivolgersi medici e cittadini. Intanto ieri, a Napoli, il subcommissario Asl Walter Di Munzio e il sindacato dei medici di base si sono incontrati per fare il punto della situazione. Di Munzio ha dichiarato: "Al momento i casi registrati sono in linea con le previsioni. Le categorie a rischio restano quelle indicate dal Ministero, anche se è stato istituito un comitato regionale per modulare le strategie di intervento." Pare che la maggiore incidenza dell’influenza A si verificherà tra fine novembre e inizio del mese prossimo.
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