Ascea: “Le notti di Bacco”… E il mare diventerà vino!

| di
Ascea: “Le notti di Bacco”… E il mare diventerà vino!

Si svolgerà ad Ascea Marina, nel mitico scenario della Baia d’Argento, presso la scogliera, l’edizione 2011 de “Le notti di Bacco”.

La manifestazione, promossa e organizzata dal comune di Ascea e dalla Proloco, unitamente a Regione Campania, Provincia di Salerno, Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Fondazione Alario per Elea-Velia onlus, Ente Provinciale per il Turismo di Salerno e Camera di Commercio Industria ed Artigianato, si svolgerà venerdì 22 e sabato 23 luglio.

Una manifestazione sui generis, già proposta in altre località cilentane e per la prima volta organizzata nella terra di Parmenide e Zenone, “Le Notti di Bacco” prevedono un ricco calendario di eventi.

Escursioni in barca, danza, musica, rappresentazioni teatrali, convegni ed enogastronomia faranno da contorno ai riti dionisiaci che si svolgeranno a partire dalle ore 23.30 durante le due giornate previste. A completare il programma notturno i Rotumbé ed Enzo Avitabile e i Bottari.

Si è svolta stamattina, intanto, presso la Sala Giunta della Provincia di Salerno, la conferenza stampa dell’evento, durante la quale sono intervenuti oltre al direttore artistico, Aniello Arena ed ai promotori dell’iniziativa Mario Rizzo, sindaco di Ascea ed Alessandro D’Angiolillo, assessore agli eventi, Marcello Feola, assessore ai Lavori pubblici ed all’Urbanistica della Provincia di Salerno, Vincenzo Fasano, delegato alla cultura della Provincia, Amilcare Troiano, presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Giancarlo Avossa, presidente della Proloco di Ascea, Paola de Roberto, direttore della Fondazione Alario per Elea-Velia onlus.

Nell’ambito dell’evento, la Fondazione Alario per Elea Velia onlus, in collaborazione con il Comune di Ascea e la Pro Loco di Ascea, promuove il 23 luglio alle ore 18.30, presso il lido “Il brigantino”, un momento di discussione sul tema “Da Parmenide ad Ancel Keys: tra musica e gusto”.

Relatore del convegno il prof. Renato Musto, fisico teorico all’Università Federico II di Napoli, che da tempo si occupa di Scienza, Musica e apprendimento, promuovendo conversazioni a tema, tra le quali, di recente, quella dal titolo “Musica e Scienza tra Natura e Cultura”.

Modererà l’evento Pasquale Persico, presidente della Fondazione Alario per Elea Velia onlus, mentre l’esibizione della Filarmonica del Kazakistan, nell’ambito della X edizione del Velia Festival, rassegna Internazionale di Musica Classica, allieterà la serata.

Riattualizzare e ritualizzare il mito di Dioniso attraverso momenti ricreativi e di riflessione, questo l’obiettivo dell’evento “Le Notti di Bacco”, che riproporrà l’invocazione delle donne di Elea di IV sec. a.C.

Singolare lo spirito dell’iniziativa, che si comprende nelle parole del direttore artistico, Aniello Arena: “Tra le nostre vie vogliamo che scorra un fiume di vita e ch’esso lavi le polveri millenarie di una storia che ancora vuole essere tra noi. Vogliamo vedere i nostri corpi innaffiati da torrenti di vino: il prezioso nettare arrivato fin nelle cantine dei re che lo hanno venerato come un Dio nei loro banchetti. Vogliamo immergerci in una avventura che purifica lo spirito e ci conduce nel mistero che si perde tra le antiche risate di uomini e donne di altri tempi: quell’allegria e quei volti ci appartengono, sono le nostre radici. Vogliamo essere il presente di una tradizione viva che ci proietta nella certezza del nostro futuro: come i greci, popolo che ci portò in grembo, agli albori della nostra civiltà, vogliamo saggiare, attraverso Dioniso, la vita in tutti i suoi aspetti, ma soprattutto nell’indefinibile caos creativo e creatore di vita che ci forma uomini vivi.

Vogliamo vivere il flusso di una grande emozione. Vogliamo essere quella emozione. Vogliamo raccogliere lo spirito dei nostri padri, chiamarli a noi, sentirli parlare della nostra gente, delle nostre origini, delle nostre emozioni. Siamo e ne siamo fieri, l’unica ragione perché Essi esistono ancora”.

Promuovere il territorio e valorizzare luoghi, come la scogliera, patrimonio UNESCO e custodi di profumi e odori che caratterizzano i paesaggi incontaminati, questo il risultato, che si augura, raggiunga una manifestazione che trattiene in sé la potenzialità di attrarre un elevato numero di partecipanti.

Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito www.lenottidibacco.org.

 

Consigliati per te

©Riproduzione riservata