Cilento. Maggio dei monumenti, e chi lo conosce!
| di Lucia CarielloSiti e musei sono considerati luoghi d’elezione, luoghi in cui si preserva nel tempo, attraverso la conservazione di manufatti e reperti, la memoria storica ed artistica dell’Italia, contribuendo alla conoscenza della nostra storia e alla divulgazione del sapere e della cultura.
L’Italia, in particolare il Cilento fatta eccezione per alcune aree di chiara fama e non del tutto adeguamente valorizzate, presenta una straordinaria varietà di siti di assoluto rilievo dal punto di vista culturale e scientifico, ma del tutto carenti sotto il profilo della fruizione e della promozione.
A tal fine sono necessarie una serie di misure trasversali quali:
Sviluppo e cura del patrimonio culturale tramite una gestione innovativa e conservativa;
Rinnovate strutture ricettive in grado di ospitare turisti di tutte le fasce di reddito;
Nuovi e più incisivi canali di accesso ai mezzi di comunicazione.
In una fase storica di grandi cambiamenti non va trascurato il fondamentale ruolo educativo che siti di interesse storico artistico ed archeologico possono svolgere per avvicinare anche, e soprattutto, il pubblico dei più giovani ai tesori culturali che il Cilento possiede.
È per questo che la pochezza di iniziative relative al maggio dei monumenti non solo stupisce ma irrita chi considera questa una terra dalla ricchezza straordinaria, assistendo impotente ad un’assenza sempre più drammatica di risorse, una vera e propria emorragia del nostro straordinario patrimonio culturale.
Iniziative quali il maggio dei monumenti in terra cilentana ritengo sia un importante, anzi, essenziale traino turistico. Occasione unica per scoprire o riscoprire tesori a volte inaccessibili durante l’arco dell’anno, accedere a musei a prezzo speciale se non gratuitamente.
Questa esperienza stimola ad approfondire la conoscenza della storia, dell’arte, delle tradizioni e del paesaggio del nostra terra e di prendere consapevolezza di come tutti noi, ciascuno con la propria storia e personalità, facciamo parte di un patrimonio culturale che ci unisce.
Di seguito riportiamo le uniche iniziative rinvenute relative all’evento di portata nazionale.
Notte dei musei
Anche quest’anno il Ministero per i Beni e le Attività Culturali promuove, il prossimo 14 maggio, la “Notte dei Musei”.
Si tratta di un grande evento a carattere europeo mirato a diffondere la conoscenza del patrimonio culturale presso il più ampio numero di cittadini, venendo incontro alle persone che hanno difficoltà a fruirne nel normale orario di visita.
L’ingresso gratuito è previsto dalle ore 20.00 del 14 alle ore 02.00 del 15 maggio (ultimo ingresso 01.00). La Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino, guidata da Gennaro Miccio, aderisce all’iniziativa con l’apertura straordinaria, sabato 14 maggio fino alle 2 (due) di notte di domenica, della Certosa di Padula.
Notte dei musei Pop
Notte dei musei pop a Paestum.
Nel museo archeologico il 14 maggio 2011 con inizio alle ore 22,00 Paestum ospiterà il coro pop dell’università di Salerno diretto dal maestro Ciro Caravano e il gruppo Musicateneo Percussioni Ensemble del maestro Paolo Cimmino.
Il Coro Pop eseguirà a cappella il programma “We can do magic” coreografato dalle danze eseguite da Milena Acconcia e Terre Danzanti.
La Magnanotte di Teggiano
La Magnanotte di Teggiano è la prima camminata del gusto inserita nel progetto “Gustour, I Percorsi dell’ Enogastronomia Mediterranea”, un ciclo di 4 appuntamenti itineranti dedicati ai sapori e alle tradizioni del Cilento e Vallo di Diano .
Sabato 28 maggio 2011 si terrà la prima edizione della Magnanotte, un itinerario gustoso che si snoderà tra i vicoli, le carrare, le chiese, i musei e le piazze dell’ antica Diano, dimora medievale dei Sanseverino. Tutti i partecipanti avranno la possibilità di degustare un appetitoso menu a base di prodotti tipici locali e ammirare i numerosi monumenti del centro storico di Teggiano. La Magnanotte è un evento enogastronomico a prenotazione obbligatoria, la formula consiste nell’incontrare lungo un interessante percorso, un alternarsi di soste di carattere “goloso” con piatti e prelibatezze locali, che si abbineranno a visite guidate ai monumenti storici e musei a cornice spettacoli musicali, teatrali e animazioni. Possono iscriversi alla manifestazione: singoli partecipanti o gruppi precostituiti, famiglie, associazioni e comitive entro e non oltre il 15 di maggio 2011.
La manifestazione inizierà alle ore 18.00 con l’aperitivo di benvenuto e la consegna ad ogni partecipante della sacca porta bicchiere con un calice di vetro per la degustazione delle diverse tipologie di vino presenti nelle varie taverne, la camminata del gusto terminerà alle ore 23.00 con un concerto conclusivo di musica etnica mediterranea.
Per informazioni e prenotazioni: www.gustour.it gustour@gmail.com
In conclusione, in un ottica finalizzata ad avvicinare il cittadino alla conoscenza della storia antica siamo ancora molto lontani, a quanto pare, da una effettiva consapevolezza delle potenzialità di un territorio tanto vasto e articolato quanto generoso per le sue inesauribili risorse.
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