Marina di Camerota, l’associazione Balneari presenta il progetto “I lidi del Parco”
| di Federico MartinoE’ stato presentato giovedì mattina, presso la sede di rappresentanza della Camera di Commercio di Salerno, il progetto “I Lidi del Parco”, iniziativa promossa dall’Associazione Balneari Marina di Camerota e dalla Fiba-Confesercenti Cilento, in collaborazione con l’ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Alla conferenza stampa, alla quale hanno preso parte numerosi operatori della stampa locale, sono intervenuti il presidente dell’Ente Parco del Cilento, Amilcare Troiano, il direttore del Parco, Angelo De Vita, il presidente dell’Associazione Balneari “Marina di Camerota”e dirigente provinciale Confesercenti, Raffaele Esposito, il presidente della Confesercenti Cilento, Ciro Troccoli, il presidente provinciale della Confesercenti, Enrico Bottiglieri, la direttrice della Confesercenti, Bianca Cecaro, il consigliere del direttivo del Consorzio Operatori turistici del Cilento, Josè Pomarico.
Il progetto, che mira alla creazione di un marchio di qualità ambientale per i lidi balneari operanti sulla costa del Parco, partirà quest’anno sperimentalmente da Camerota. Nel corso della conferenza stampa è stato sottoscritto il protocollo d’intesa tra CAB e PNCVD per l’attuazione del progetto.
Grande soddisfazione è stato espresso dai promotori dell’iniziativa. “E’ un grande giorno per la nostra associazione -ha dichiarato il presidente della CAB – Raffaele Esposito-. Con questa progettualità dimostriamo che è possibile fare impresa nel Parco, trasformando i vincoli in opportunità di sviluppo delle aziende. Il protocollo è aperto e puntiamo a coinvolgere gli imprenditori del settore turistico e le pubbliche amministrazioni. A tal proposito a settembre organizzeremo una grande kermesse a Marina di Camerota con la partecipazione dei sindaci dei comuni costieri perché questa è una grande opportunità non solo per Camerota ma anche per l’intero Cilento, per le potenzialità in termini di promozione e attrazione dei flussi turistici che questa idea può esprimere. Colgo l’occasione per ringraziare l’ente Parco, ed in particolare il presidente Troiano, il direttore De Vita, e la dott.ssa Laura De Riso per il supporto scientifico”.
A tal proposito, continua il presidente CAB Raffaele Esposito, il protocollo porta con sé la concreta possibilità di veder nascere i primi “lidi didattici” italiani, attraverso l’assistenza e la consulenza continua del Parco e infine porre l’attenzione alle misure di finanza europea dedicate al settore al fine di riqualificare le strutture balneari in un’ottica ecosostenibile al 100% coinvolgendo anche le Università.
Entusiasta anche il presidente del Parco, Amilcare Troiano: “Oggi viene premiata la lungimiranza di questi giovani imprenditori che hanno aperto una fase nuova nei rapporti tra il Parco e l’imprenditoria locale. Continueremo a sostenerli anche perché hanno dimostrato grande senso di appartenenza al territorio. Il protocollo-prosegue Troiano-servirà a creare un modello d’impresa ecosostenibile, attraverso l’utilizzo di materiali leggeri, raccolta differenziata, utilizzo energie rinnovabili, promozione di prodotti tipici del Parco. Dobbiamo estendere queste azioni anche alle altre attività turistiche”
Il presidente della Fiba (federazione balneari) Confesercenti Cilento, Ciro Troccoli spiega come: “in dieci anni siamo passati dalle barricate contro il Parco ad un patto di collaborazione con questo Ente. Il merito è dell’Associazione, degli imprenditori che ne fanno parte, che hanno creduto in questa intuizione. Già da domani saremo al lavoro per promuovere il coinvolgimento di altri attori economici ed istituzionali. Il prossimo passo dovrà essere l’istituzione del Consorzio dei lidi della Costa del Parco. Oggi è una giornata memorabile anche perché l’ente Parco,dopo tanti contrasti, ha riconosciuto una nuova classe imprenditoriale, quella dei gestori dei lidi di Camerota. Ora-conclude il rappresentante della Confesercenti-insieme al Parco dobbiamo batterci per far fronte ad emergenze quali erosione costiere e rischio idrogeologico che di qui a breve potrebbero compromettere non solo l’esistenza delle imprese ma anche i siti protetti.”
Sulla stessa linea d’onda il commento del consigliere del direttivo del Consorzio operatori turistici del Cilento, Josè Pomarico: “Il Consorzio naturalmente ha appoggiato in pieno questa iniziativa e la sosterrà anche in futuro poiché va nella direzione di valorizzare il territorio e di sfruttare il nostro “petrolio” che è il mare. Coniugare ambiente e sviluppo è una sfida che tutti devono raccogliere, l’associazione balneari di Marina di Camerota da questo punto di vista ha tracciato un percorso, mettendo in campo una strategia vincente ed unica nel suo genere”.
Il gruppo di lavoro,che ha stilato il decalogo che contiene i parametri ed i requisiti per la concessione delle stelle marine, ha annunciato che ora procederà alla creazione del logo che sarà scelto, molto probabilmente, attraverso un concorso d’idee.
©Riproduzione riservata