I piccoli comuni, sono i luoghi in cui si custodisce il nostro straordinario patrimonio artistico, storico, naturale ed enogastronomico. Ma essi sono anche i luoghi in cui si sperimentano le buone pratiche più innovative in fatto di energia, economica verde e riciclo dei rifiuti.
La rete PiccolaGrandeItalia unisce e tiene in contatto i comuni che condividono progetti di sviluppo basati sulla tutela del territorio, delle identità locali e dell’ecosostenibilità. In Campania la festa dei piccoli comuni, Voler Bene all’Italia, è l’8 e 9 Maggio, a Rofrano, splendido lembo di Cilento antico, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. L’iniziativa, organizzata dal Comune di Rofrano in collaborazione con Legambiente Campania Onlus, è l’occasione per celebrare i tesori di un borgo ospitale e ricco di suggestioni, intriso di sapori e saperi ancestrali. Un borgo che si schiude a mo’ di scrigno: si aprono le porte dei Rofranesi per accogliere gli ospiti, guidati lungo l’itinerario del gusto e delle idee giovani che si dipana tra le viuzze e gli slarghi della collina storica: dall’anfiteatro naturale di Santa Maria dei Martiri, fino alla Terrazza di Piazza San Giovanni, passando per Sant’Anna e Piazzetta Stefano Viterale. Un percorso disseminato di suoni, odori e volti, quelli dei Rofranesi, straordinaria risorsa su cui fondare il futuro del territorio, nella coscienza di un passato e di una tradizione pregevoli. Non mancheranno gli spazi riservati alla degustazione di prodotti tipici di qualità –in primis il rinomato pane di Rofrano- e all’animazione musicale, nella splendida cornice di Piazza San Nilo, ai piedi del maestoso Santuario di Santa Maria di Grottaferrata, con la straordinaria partecipazione della Compagnia Daltrocanto e del Coro Pop dell’Università di Salerno, diretto dal Maestro Ciro Caravano. Il programma della seconda giornata prevede l’escursione naturalistica alle Fistole del Faraone, a cura degli esperti dell’Associazione Get Cult Natura, con pranzo in loco, informazione e sensibilizzazione sull’impatto ambientale prodotto dall’emungimento idrico che grava sulle omonime sorgenti. Si tratta di una festa dedicata soprattutto a chi ama e sa valorizzare i tesori e le bellezze del patrimonio dei piccoli comuni, realtà preziose che hanno contribuito alla storia, all’identità e al futuro del nostro Paese. Sono state definite con le strutture ricettive locali, condizioni particolarmente vantaggiose per chi volesse soggiornare a Rofrano: per info rivolgersi alla segreteria organizzativa. Il Comune di Rofrano, infine, aderisce alla giornata nazionale della Bicicletta, fissata per Domenica 9 Maggio: i cicloamatori sono invitati a partecipare.
“Il Comune di Rofrano – afferma il sindaco Toni Viterale – si onora di ospitare un appuntamento prestigioso, affermatosi in questi anni come vetrina di eccellenze e di umanità straordinarie, legate ad un’Italia umile e coriacea, troppo spesso accantonata dal trambusto mediatico. Sono orgoglioso di presentare ai nostri ospiti gli incantevoli scenari di Rofrano, sospesi mirabilmente tra la vetta della Campania –il Cervati- e la magia della costa cilentana, con Palinuro, Marina di Camerota e Pollica. La manifestazione rappresenta anche un riconoscimento rispetto ai risultati amministrativi ottenuti in questi anni: nel 2009 Rofrano è entrata nel club dei Comuni virtuosi Comieco e si è laureata, per la settima volta consecutiva, Comune Riciclone, totalizzando una percentuale di raccolta differenziata pari all’83,1%, raggiungendo un indice di buona gestione del servizio rifiuti pari al 74,50 (con 43 kg di pro capite CO2 risparmiati), piazzandosi tra i primissimi posti in Italia”.