Schiaffi ai giovani: come muore il futuro dei nostri figli
| di Giuseppe GalatoL’Associazione studentesca universitaria Panta Rei in accordo con ANPAS (Associazione Nazionale Pubblica Assistenza) e Associazione Universitaria Panta rei Campus, promuove l’iniziativa “Basta schiaffi ai giovani, diamo un futuro al Servizio Civile Nazionale”.
L’evento, nato da un’idea della CNESC (Conferenza Nazionale Ente Servizio Civile) e Forum Terzo Settore, ha lo scopo di informare tutti i cittadini italiani, e in modo particolare la popolazione studentesca, notevolmente interessata ad affacciarsi, anche tramite il servizio civile, sul mondo del lavoro, sulla situazione di grande disagio in cui versa il Servizio Civile Nazionale in seguito ai provvedimenti più volte messi in atto dal governo da cui sono conseguiti gli improduttivi tagli registrati nell’ultimo lustro.
I tesserati dell’Associazione Panta Rei hanno abbracciato la questione impegnandosi attivamente anche in seguito alle informazioni ricevute dalla CNESC e dal Forum Terzo Settore a proposito dei nuovi progetti finanziati dal governo come “Mini Naja” e “Allenati per la vita”, progetti questi sostenuti economicamente a danno dei fondi per il Servizio Civile Nazionale di cui ogni anno beneficiavano numerosissimi giovani.
Il tutto risulta ancor più grave se si tiene conto del fatto che iniziative quali “Mini Naja” e “Allenati per la vita” sono, come sancito dall’art. 11 della Carta Costituzionale, in forte contrasto con i principi costituzionali.
Il programma effettivo dell’Associazione Studentesca Panta Rei prevede dal giorno 22/11/2010 al giorno 10/12/2010 la raccolta di firme in tutto il Campus Salernitano mentre nel giorno 22/11/2010 alle ore 11:00 presso l’Aula dei Consigli della facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Salerno con sede a Fisciano si terrà una conferenza stampa per presentare l’iniziativa.
Il feed-back degli eventi, ossia il resoconto finale delle varie manifestazioni, sarà presentato il giorno 13/12/2010.
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