A Pollica una prestigiosa ed attiva sede della Dieta Mediterranea
| di Federico MartinoGiovanna Melandri e Tino Iannuzzi onorevoli del PD hanno presentato una interrogazione urgente a Romano ministro per le Politiche agricole e forestali per fare chiarezza sulla sede della Dieta Mediterranea per l’Italia.
Infatti deve essere rispettata e concretamente attuata con decisioni operative e immediate la scelta – già definita nella riunione intergovernativa dei Paesi promotori (Italia-Spagna-Marocco-Grecia) nel maggio 2010 in Marocco e consacrata del Comitato Mondiale Unesco nella sessione di Nairobi di novembre 2010 -, di Pollica nel Cilento quale sede e “Comunità Emblematica della Dieta Mediterranea per l’Italia”. Si tratta di una scelta quanto mai giusta, felice e rispettosa della storia.
Infatti a Pollica ed in particolare nella sua frazione di Pioppi è stata studiata e scientificamente approfondita, ed è nata la Dieta Mediterranea, grazie agli studi ed alle ricerche dello studioso statunitense Ancel Keys.
Per la scelta di Pollica si è battuto con passione ed energia il compianto sindaco di Pollica Angelo Vassallo, barbaramente assassinato nel settembre 2010.
Il sindaco Vassallo ha partecipato personalmente alla riunione intergovernativa in Marocco e giustamente al suo nome ed alla sua memoria è stato intitolato il Centro Studi per la Dieta Mediterranea, aperto a Pollica a febbraio.
Nelle scorse settimane grande confusione, negative e gravi incertezze, motivate e giustificate preoccupazioni ha suscitato la dichiarazione con cui Romano ha indicato Lampedusa quale sede della riunione fra i Ministri degli Stati promotori.
Successivamente lo stesso Ministro ha corretto e modificato tale posizione.
Tuttavia è ora di valorizzare ed attuare con fatti precisi e decisioni concrete la scelta di Pollica quale sede della Dieta Mediterranea per l’Italia, come già sottolineato dal senatore Alfonso Andria che segue da anni con impegno qualificato la vicenda.
È ora di rispettare le scelte già decise a livello internazionale con iniziative immediate e coerenti del Governo per investire su Pollica quale sede scientifica, culturale, promozionale della Dieta Mediterranea, rendendola un polmone di attività di alto livello e punto di riferimento per la intera Comunità scientifica internazionale.
Da Romano attendiamo ora scelte e determinazioni rapide, efficaci e precise per realizzare a Pollica una prestigiosa ed attiva sede della Dieta Mediterranea, senza più rinvii, dannose confusioni e incertezze.
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