Tristema: 4 cilentani alla corte del Blasco
| di Giuseppe GalatoSaranno i Tristema, band cilentana formata da Candido Di Sevo, Alessandro Galdieri, Romolo D’Amaro e Giuseppe Chito, ad aprire il concerto di Vasco Rossi il 28 Settembre presso il Futurshow di Bologna.
Per l’occasione abbiamo fatto qualche domanda a Alessandro Galdieri, chitarra, voce e synth della band.
D: Cosa si prova ad aprire per uno dei musicisti più seguiti della storia della musica italiana?
R: Guarda, è una di quelle cose che non si possono descrivere. Appena abbiamo saputo che eravamo stati scelti noi tra tantissime band italiane siamo rimasti a bocca aperta. Avremo l’onore di salire su uno dei palchi più importanti d’Italia in più essere scelti dalla giuria, composta da persone che stanno in quel mondo della musica, non ha prezzo.
D: Naturalmente immagino siate emozionati soprattutto tenendo conto della immensa platea che vi starà di fronte. Però conosciamo i fan di Vasco, che molte volte non hanno apprezzato i gruppi spalla, a volte anche in maniera abbastanza violenta (ricordiamo il lancio di oggetti vari all’Heineken Jammin’ Festival 2005 e addirittura gomme masticate “farcite” di monete ai 24 Grana).
R: Guarda, è ovvio che davanti a 12.000 persone ci saranno quelle che chiameranno il nome di Vasco, ed è giusto così. Spero soltanto che non arrivino pietre in testa a Candido (cantante, bassista), sennò mi diventa completamente pazzo (ride). A parte gli scherzi, spero che apprezzino la nostra musica.
D: Se dovessi definire il vostro genere musicale quali parole useresti?
R: Potenza e melodia. Giochiamo molto su questa coppia. Possiamo dire che i Tristema hanno diverse influenze visto che comunque ognuno di noi viene da una cultura musicale diversa. Alla fine il risultato è un Rock d’oltreoceano unito al Rock Cantautorale italiano.
D: Com’è stato nascere come band in un luogo come il Cilento?
R: Il Cilento è un posto pieno di arte. C’è tanta tanta musica. Sicuramente nascere come una band Rock in questa terra non è stato facile. C’è una cultura musicale basata sulle tradizioni quindi predomina come nella maggior parte della Campania la musica Folk, genere che io comunque rispetto e ammiro chi la fa. Ma non è di certo la mia preferita.
D: Cosa consigli alle giovani band cilentane che invece di darsi alla musica popolare vogliono proporre Rock ed affini?
R: Io credo che bisogna credere in ciò che si fa, perché se c’è voglia di fare musica, che sia Rock, Folk, ecc ecc, si possono creare grandi cose. Bisogna lottare per i propri ideali così come stiamo facendo noi. I risultati poi arrivano piano piano.
D: Avete già avuto una vetrina nazionale grazie alla vostra partecipazione a “Sala Prove” di RockTV: raccontaci di quella esperienza.
R: Quello fu un altro grande giorno. Mi squilla il telefono e dall’altra parte era Mario Riso (musicista di fama internazione e direttore artistico di Rock TV) invitandoci alla trasmissione “Sala Prove”. Partiamo per Milano e ci ritroviamo al MASSIVE ARTS STUDIOS, uno dei studi di registrazioni più grandi di Milano. Entrati in sala a registrare ci sentivamo veramente strani. Il giorno prima eravamo seduti sul divano a vedere Rock TV e il giorno dopo lì a registrare “Libero”. Sicuramente una delle esperienze più belle e più significative che i Tristema abbiano fatto.
D: Avete all’attivo un album autoprodotto, datato 2007: avete nuovo materiale pronto e/o contatti con qualche casa discografica?
R: Prossimamente uscirà un nuovo EP di 5 pezzi che verrà venduto inizialmente su internet tramite iTunes, Amazon, ecc ecc. Conterrà 3 pezzi del CD precedente riregistrati, una cover e un nuovo singolo che faremo per la prima volta sul palco di Vasco. In più siamo in trattative con un’etichetta di Milano però per il momento per scaramanzia non diciamo niente.
D: Volete aggiungere qualcosa?
R: Volevamo ringraziare la Immagine Eyewear e le ragazze della Joydis (Marianna Morandi, Elisabetta Nicolini, Alessandra Martino). Ringrazio tutte le persone che ci stanno dando una mano e che ci sostengono ogni giorno con tante e-mail che ci arrivano da quasi tutta l’Europa e che da Ottobre in poi ci saranno belle novità per i Tristema.
©Riproduzione riservata