Investe due ciclisti e scappa via: è caccia al pirata della strada

Due ciclisti marocchini, rispettivamente di 49 e 41 anni, sono stati investiti da un’auto mentre percorrevano via Serracapilli a Eboli. L’incidente è avvenuto ieri, intorno alle 15:30, quando un’auto li ha travolti da dietro, scaraventandoli sull’asfalto. Le loro biciclette sono finite distrutte nei canali adiacenti alla strada provinciale. L’automobilista è fuggito in direzione di Acqua dei Pioppi.

I soccorsi

I residenti hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Sul luogo sono intervenuti i sanitari del 118 e i vigili urbani. I primi testimoni oculari hanno fornito le loro testimonianze alla polizia municipale, che ha iniziato le indagini per identificare il pirata della strada. Nel frattempo, i soccorritori hanno prestato le prime cure ai due feriti. 

La prognosi

La donna, in condizioni più gravi, è stata trasportata in ospedale in ambulanza. L’uomo, invece, è arrivato al pronto soccorso con mezzi propri, riportando ferite meno gravi. La donna, inizialmente incosciente, ha ripreso conoscenza lentamente e ha riportato una frattura del setto nasale e contusioni multiple alle braccia e alle gambe. 

Il lavoro degli investigatori

Le indagini proseguono, ma sono rese difficili dalla mancanza di telecamere di sorveglianza nella zona. Al momento, la polizia non ha informazioni sul modello dell’auto coinvolta nell’incidente, rendendo la ricerca del responsabile ancora più complessa.

Questo episodio ricorda tragicamente un incidente simile avvenuto il 18 maggio scorso a Campolongo, dove un altro ciclista marocchino, Othmane Qabili, è stato investito e ucciso. L’uomo di 36 anni è deceduto poco dopo l’impatto. Il conducente della Porsche responsabile si è presentato successivamente dai carabinieri, consigliato dal suo avvocato. Ora deve rispondere di omicidio stradale e omissione di soccorso.