Investe e uccide una 48enne: conducente dell’auto indagato per omicidio stradale
| di Luigi Martino
A tre giorni dal tragico incidente avvenuto lungo la litoranea, la Procura di Salerno ha formalmente iscritto nel registro degli indagati per omicidio stradale il 58enne salernitano che lunedì mattina ha investito e ucciso Eleonora Ninova, 48 anni, di origine bulgara ma da tempo residente nella comunità locale.
Secondo la ricostruzione finora emersa, la donna stava percorrendo la Strada Provinciale 175 in sella alla sua bicicletta, quando avrebbe tentato di svoltare a sinistra per immettersi su via Lago Lucrino. Proprio in quel momento, l’auto guidata dal 58enne l’avrebbe travolta, sbalzandola a diversi metri di distanza. Nonostante l’immediato intervento dei soccorritori, per la donna non c’è stato nulla da fare.
Gli inquirenti stanno ora lavorando per chiarire con precisione la dinamica dell’incidente e stabilire eventuali responsabilità. La polizia locale, che ha effettuato i rilievi sul posto, ha già trasmesso gli atti alla magistratura. Il provvedimento di iscrizione nel registro degli indagati rappresenta un passaggio necessario per permettere gli accertamenti del caso, tra cui l’eventuale autopsia che la Procura potrebbe disporre nei prossimi giorni.
Nel frattempo, la comunità di Picciola si stringe attorno alla famiglia della vittima, il marito e i tre figli, che in queste ore stanno ricevendo numerosi attestati di solidarietà. Una raccolta fondi è stata avviata per aiutarli ad affrontare le difficoltà economiche che questa tragedia improvvisa ha portato con sé.
L’incidente ha anche riacceso il dibattito sulla sicurezza della Sp 175, una strada considerata da molti pericolosa e poco adeguata alla convivenza tra veicoli e mezzi a due ruote. “Questa tragedia non è un caso isolato – denuncia un residente – Qui ciclisti e pedoni rischiano ogni giorno. Servono interventi concreti per evitare che altre vite vengano spezzate”.
Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni per fare piena luce sull’accaduto e determinare eventuali profili di colpa nella dinamica del sinistro.
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