Judo & Cilento, Maddaloni a Camerota per il Randori Day
| di Luigi Martino
«Innanzitutto ci tenevano molto a ringraziare Mario Salvatore Scarpitta, sindaco di Camerota, per la sensibilità e la disponibilità dimostrata e poi volevamo anche ringraziare Marco Sansiviero, delle ‘Iniziative turistiche Sansiviero ITS’». E’ quanto afferma Michele Lionti, collaboratore di Gianni Maddaloni, organizzatore della Judo & Cilento, uno stage di formazione per atleti che si terrà dal 6 all’8 settembre al centro sociale polifunzionale di Marina di Camerota. Tra gli ospiti ci saranno Pino Maddaloni, oro a Sidney nel 2000, e Marco Maddaloni, vincitore dell’Isola dei Famosi.

La direzione sportiva dell’evento è affidata, appunto, a Gianni Maddaloni, fondatore della palestra nel cuore del quartiere più tristemente simbolo di Napoli: Scampia. Maestro e padre dei campioni Pino, oro a Sydney e oggi tecnico della nazionale, Laura ,13 volte campionessa d’Italia e moglie di Clemente Russo, simbolo anch’egli di riscatto sociale, e Marco, due volte campione europeo. Maddaloni si è fatto portavoce e fautore di un progetto sportivo che ha come scopo fondamentale strappare i giovani dalla morsa della mafia napoletana. Il linguaggio è quello della strada ma le regole sono quelle dello sport che, oltre che di semplice spirito agonistico, si nutre del desiderio di cambiamento frutto di una realtà cruda e dissacrante.

©Riproduzione riservata