Karatè contro bullismo e violenza di genere: sodalizio tra Codacons Cilento e CSAIn Campania
| di RedazioneNella settimana della lotta alla violenza di genere lo “Sportello Anticrimine Codacons Cilento” e l’Ente di promozione sportiva CSAIn Campania Salerno-Cilento, stringono un importante e rivoluzionario sodalizio per la lotta alla violenza di genere ed al bullismo.
In occasione della Coppa Champions, importante manifestazione sportiva di karatè che si è svolta ieri presso il Palazzetto dello Sport di Novi Velia, e che ha visto scendere in campo diverse squadre del territorio campano, è stato ufficializzato il sodalizio che vede protagonisti lo Sportello Anticrimine Codacons Cilentodiretto dall’Avv. Iolanda Cennamo-Criminologo forense ed il CSAIn Campania Salerno-Cilento, nella persona del Presidente, prof. Domenico Lombardi, nella Campagna di sensibilizzazione alla lotta contro il bullismo e la violenza di genere. La prevenzione sarà condotta presso le scuole del territorio, che vedono capofila l’Istituto Ancel Keys di Castelnuovo Cilento, dove si terrà la prima giornata-evento il prossimo 25 novembre, i cui lavori saranno aperti dall’avv. Bartolomeo Lanzara, Responsabile della stessa sede Codacons Cilento che si soffermerà sul ruolo della scuola come “antidoto” al bullismo. La responsabile dello Sportello Anticrimine, l’avv. Iolanda Cennamo,anche in qualità di Responsabile Safeguarding CSAIn, di recente investitura, e che la vedrà garante dei diritti umani in campo sportivo, dichiara espressamente che “tale sodalizio è di contrasto ad ogni forma di abuso, violenza e discriminazione nell’ambito della disciplina sportiva di riferimento e fuori dai campi”. Le due associazioni hanno infatti deciso di unire le forze e rendersi promotori di un progetto grandioso e rivoluzionario per il territorio nella lotta alla violenza di genere ed al bullismo in particolare, grazie anche alla stessa Legge n.70/2024 che abilita le palestre a prendere in carico i ragazzi che devono seguire un percorso di recupero, su delega del Tribunale dei Minori, anziché essere affidati ai servizi sociali.
Lo Sportello Anticrimine in questa battaglia sarà affiancato sul territorio dalla ASD Champions di Novi Velia, diretta dal Maestro Vittorio Lettieri, Istruttore Fijlkam 5Dan, in quanto, come dichiarano unitamente lo stesso Maestro e la D.ssa Cennamo:
“Abbiamo unito le forze perché vogliamo far capire ai ragazzi che di bullismo si muore, e faremo capire proprio attraverso il karatè che la violenza deve essere gestita e controllata con la testa, mentre alle vittime insegneremo quali sono gli atteggiamenti difensivi e comportamentali corretti e che soprattutto non sono sole!”
Dichiarano ancora che: “Tale sodalizio si è reso essenziale affinchè i ragazzi comprendano innanzitutto “il valore educativo delle sconfitte”, ed imparino a valorizzare le emozioni negative anziché trasformarle in rabbia, perchè i veri campioni non usano la violenza ma la testa”.
Quest’opera di sensibilizzazione è stata di già accolta positivamente nel mondo sportivo, ed infatti al prossimo evento provinciale di Karatè previsto per il 1 dicembre anche il maestro Antonio Cosenza condurrà la sua squadra nella stessa marciacontro il bullismo e la violenza di genere al fianco della d.ssa Cennamo e del Maestro Lettieri.
Lo Sport scende dunque in campo nella lotta all’illegalità grazie alla sensibilità del Maestro Lettieri che ha fatto della disciplina del Karatè la sua vita, ed alla tenacia e determinazione della Criminologa Cennamo, che seguiranno i piccoli karatechi anche con le nuove frontiere della musicoterapia relazionale e motivazionale in appoggio alla disciplina del karatè. Tali corsi saranno finalizzati a rilevare eventuali problematiche di tipo personologico e comportamentale, per poi intervenire con i sani principi delle arti marziali.
Questi ragazzi, spiega l’avv. Cennamo, “ Devono poter comprendere che alla violenza si risponde con la forza dell’amicizia e con i sani valori dello sport quali la condivisione, la fratellanza e lo spirito di squadra; e che un vero campione è quello che vince non con i pugni, non con i calci o le offese verso i compagni, ma con la testa”.
Ci si auspica dunque, che anche altre associazioni raccolgano il testimonial e seguano l’avv. Cennamo ed il Maestro Lettieri in questo sodalizio nella lotta all’illegalità.
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