La Campania torna in presenza, ma a Sapri scuole ancora chiuse
| di Redazionehanno collaborato Marianna Vallone e Maria Emilia Cobucci
Scuole chiuse a Sapri. Lo ha annunciato il sindaco Antonio Gentile con un’ordinanza con la quale sospende la didattica in presenza fino al 15 gennaio. «Si ordina la sospensione delle attività didattiche in presenza delle scuole di ogni ordine e grado presente su questo territorio comunale per i giorni dal 11 gennaio 2022 al 15 gennaio 2022- riapertura 17.1.2022, finalizzata a contenere l’emergenza epidemiologica da Covid 19 fatta salva l’adozione di ogni ogni ulteriore provvedimento alla luce dell’evolversi della situazione epidemiologica; Resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilita’ e con bisogni educativi speciali», scrive il primo cittadino.
Nell’ordinanza è fatto anche divieto dalle ore 22,00 e fino alle ore 6,00 di consumo di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico, compresi gli spazi antistanti gli esercizi commerciali, le piazze, le ville e i parchi comunali. Sono comunque vietati affollamenti o assembramenti per il consumo di qualsiasi genere alimentare in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
«L’evolversi della situazione epidemiologica continua a destare preoccupazione, – spiega Gentile – con un aumento esponenziale di contagi che richiede interventi atti a rallentare il diffondersi della pandemia, anche con misure straordinarie ulteriori rispetto a quelle già previste dalle attuali norme vigenti, in particolare sospendendo le attività didattiche in presenza, stante altresì le difficoltà oggettive di tracciamento dei contatti dall’Usca e delle effettive coperture vaccinali stante la non conoscenza dei dati e le intervenute modifiche normative che hanno sostanzialmente modificato riducendo i tempi di copertura vaccinale».
A Sapri infatti i contagi hanno superato quota 100. Risultano, al momento, destinatari di ordinanza di isolamento e quarantena per positività 132 cittadini, di cui 36 in età scolastica dai 3 ai 19 anni, che coinvolgono 90 nuclei familiari con contatti di caso ancora in fase di tracciamento.
Intanto il presidente della quinta sezione del Tar Campania, Maria Abbruzzese, con decreto cautelare ha accolto il ricorso presentato da alcuni genitori contro l’ordinanza di De Luca nella parte in cui si rinvia al 29 gennaio la ripresa della didattica in presenza, ed ha così sospeso l’ordinanza del governatore della Regione Campania. La scuola torna in presenza in Regione Campania anche per le scuole dell’infanzia, elementari e medie.
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