La comunità dei monti Picentini in festa per l’arrivo della Reliquia di Carlo Acutis
| di RedazioneLa comunità religiosa dei Monti Picentini celebra con gioia l’arrivo di una reliquia permanente del Beato Carlo Acutis. Questa sera, il rettore del Santuario della Spina Santa, don Alessandro Bottiglieri, e il parroco don Wilder Higuita Montoya, insieme ai fedeli e alle autorità locali, accoglieranno un frammento dei capelli del giovane Acutis, destinato a essere proclamato santo.
Papa Francesco ha recentemente riconosciuto un miracolo attribuito all’intercessione del Beato Carlo Acutis, aggiungendo ulteriore significato alla cerimonia odierna. Alle 17.30, la comunità di Giffoni si riunirà in via Sandro Pertini per partecipare alla processione della reliquia, che terminerà al Santuario della Spina Santa. Qui, da alcuni giorni, è stata inaugurata una mostra intitolata “Grazie su Grazie”, curata dalla Fondazione Oasi App. La mostra ripercorre le tappe significative della breve vita di Acutis, dalla nascita a Londra nel 1991, alla morte a Monza nel 2006, fino alla beatificazione ad Assisi nell’ottobre 2020.
Antonia Salzano, madre di Carlo, è originaria del Cilento, precisamente di Centola. Carlo e la sua famiglia trascorrevano le estati tra Palinuro e San Mauro La Bruca. Questa sera, alle ore 19:00, si terrà una Santa Messa, seguita dall’intronizzazione della reliquia, che resterà esposta al Santuario di Giffoni fino al 30 maggio. Sono attesi molti fedeli dai comuni limitrofi e da altre zone della provincia di Salerno, in particolare dal Cilento.
Durante il periodo di esposizione della reliquia permanente, sono in programma numerose iniziative a Giffoni. Carlo Acutis, appassionato di Internet e considerato un “patrono” della rete, ha utilizzato la tecnologia come strumento di evangelizzazione e catechesi, ispirando molti fedeli in tutto il mondo.
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